Martin Petráš, procuratore fra gli altri del capitano del Napoli, ha parlato ai microfoni dell’emittente radiofonica crc.
“Il campionato non è ancora finito, ma è chiaro che per il Napoli sarà dura. Con la Var le polemiche sono anche maggiori in caso di valutazioni sbagliate per cui bisogna migliorare il sistema, perché gli errori possono danneggiare un anno di lavoro visto che si decidono gli scudetti e le salvezze. A Firenze, dopo l’espulsione di Koulibaly, il Napoli è crollato mentalmente perché si è trovato a giocare la partita più importante della stagione con un uomo in meno. La vittoria della Juve sull’Inter non c’entra nulla.
La Cina tenta Hamšík? Nessuna offerta per lui da quel campionato. E’ normale che adesso tutti credono che il progetto Napoli sia finito e accostano i calciatori azzurri a chiunque, ma non è così, sono solo chiacchiere. Reina era in scadenza, ma Hamsik non ha motivo di guardare altrove. Il suo intento di Hamšík è sempre stato quello di restare, in passato sono arrivate offerte anche migliori di quella del Napoli, ma ha sempre sposato l’azzurro per cui non c’è motivo di immaginare un futuro di Hamsik lontano da Napoli. Sarà cittadino onorario? E’ una cosa importante, una soddisfazione personale per lui”.
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Fonte: alfredopedulla.com
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