Secondo quanto riportato dall’ANSA fonti della Lega di Serie A avrebbero sottolineato lo stupore dei club del massimo campionato di calcio e la delusione per quanto previsto sul calcio all’interno del nuovo decreto del premier Conte.
I dirigenti dei club della Serie A avrebbero preso in considerazione la data limite del 14 giugno per far ripartire il campionato. Anche perché servono almeno quattro settimane per permettere ai calciatori di recuperare la condizione fisica.
Le stesse fonti sottolineano che al governo erano state chieste due date. Una per la ripartenza degli allenamenti e una per la ripartenza del campionato, e che è stato disatteso un accordo politico raggiunto nei giorni scorsi.
Il timore è che non arrivi l’ultima rata dei pagamenti delle pay-tv, prevista per il primo maggio. In quel caso, dicono fonti della Lega, verrà dato mandato ai legali di recuperare le somme.