Kalidou Koulibaly, il gigante della difesa del Napoli, compie 30 anni. Riviviamo il suo percorso, in breve, fino ad oggi.
Un giocatore fortemente voluto da Rafa Benitez, Kalidou è approdato a Napoli nell’estate del 2014 dopo la grande chiusura del campionato da parte del Napoli, con un terzo posto e un trionfo in Coppa Italia.
Koulibaly esordisce per la prima volta con il Napoli nella gara di andata del turno preliminare della UEFA Champions League contro l’Atletico Bilbao pareggiata a Napoli per 1-1 e dodici giorni dopo farà la sua comparsa in serie A contro il Genova, trasferta poi vinta dalla squadra azzurra.
Nello stesso anno vince anche la Supercoppa Italiana contro la Juventus, in cui segna il rigore reso poi decisivo dall’errore di Padoin, la seconda parte di stagione però danno a Kalidou la panchina, complici alcun errori di troppo, dove portano a preferire Britos.
La situazione si ribalta del tutto quando alla panchina del Napoli, nella stagione 2015-2016 approda Sarri, Koulibaly è artefice di una costante crescita diventa uno degli elementi indispensabile tra gli undici titolari.
Negli anni successivi e sotto la guida di Sarri, Kalidou continua la sua crescita confermandosi tra i vertici in europa, in particolare nella stagione 2017-2018 quando arriva al secondo posto dopo aver aperto il sogno scudetto per i tifosi azzurri. Come? Segnando quell’indimenticabile gol di testa nei minuti finali contro la Juventus che portò il Napoli alla vittoria.
Dopo l’ultima stagione un pò sottotono, il numero 26 è tonato a splendere sotto la guida di Gattuso che è riuscito a far esaltare di nuovo la sua forza; ora non ci resta che aspettare la prossima stagione e augurare un felice compleanno.