Il centravanti del Cagliari ha rilasciato un’intervista a “La Gazzetta dello Sport”. Questi alcuni passaggi:–
“L’esperienza napoletana? Vedo il Napoli e… no, non muoio (di invidia). Penso, che spettacolo. Zero rancori: ci abbiamo provato, magari ci si poteva provare un po’ di più, ma per una volta non ho preso il treno giusto.
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Credo che è mancato l’incastro, appena arrivato potevo giocare ma non ero io, poi fra Mertens e Milik è mancato lo spazio e poi lì ero un pesce fuor d’acqua: tempi di gioco, velocità e forse tecnica non per me, non era il gioco per valorizzare le mie caratteristiche.
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Però si è valorizzato il calciatore, ho imparato il coraggio di provare certe cose, la gestione delle pressioni e l’uomo: capisci cosa ti dà Napoli solo se la vivi”.
Per leggere l’intera intervista vi rimandiamo all’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.