Javier Pastore, centrocampista della Roma, ha parlato, dopo il match vinto contro il Napoli, ai microfoni di Sky Sport.
“Una partita molto intensa e difficile, abbiamo affrontato una grande squadra, ma siamo stati concentrati ed ambiziosi, riuscendo a prendere i tre punti. La standing ovation? Sono momenti molto belli, fa piacere uscire tra gli applausi dei tifosi. La squadra sta facendo bene e noi vogliamo ringraziare chi ci sostiene, provando sempre a vincere per renderli felici. Il rigore sbagliato ci ha un po’ colpiti, ma il mister ci ha chiesto di pressare di più ma di giocare semplice e ci siamo riusciti.
Le sensazioni sono molto belle, ma dobbiamo assolutamente continuare così. Vogliamo stare il più in alto possibile e oggi lo abbiamo dimostrato. Chi mi ricorda Zaniolo? Nessuno, ogni calciatore è diverso. Sono solo felice per lui, perché è un ragazzo serio che lavora molto bene e che sta facendo la differenza. Gli stiamo sempre vicino, perché sappiamo cosa può darci. In estate ho sentito la fiducia della società e del mister e questo mi ha permesso di stare più tranquillo e allenarmi meglio. L’anno scorso è stato difficile, non solo per i problemi fisici ma anche perché non mi sentivo importante per la squadra. Ho perso fiducia in me stesso e anche i miei compagni ne hanno persa nei miei confronti, ma in estate abbiamo lavorato molto bene