L’avverario del Napoli, in questa sesta giornta di campionato è il Parma, neo promassa in Serie A.
I ducali, con una grande storia calcistica alle spalle, sono risaliti nella massima serie dopo il fallimento e la retrocessione in Serie D.
Alla guida del Parma c’è Roberto D’Aversa, il tecnico gioca un calcio molto pratico, ricercando spesso la verticalizzazione sulla punta. La punta a suo modo fa da sponda per gli esterni d’attacco e gli interni di centrocampo. Il 4-3-3 di D’Aversa alza molto il baricentro utilizzando le corsie esterne dove cercano di sfruttare la superiorità numerica.
In fase di costruzione si crea il rombo con il mediano e i centrali che si allargano, verticalizzando subito per la punta. In questo modo la squadra si accorcia in avanti, i centrocampisti giocano sulla seconda palla con gli esterni pronti ad attaccare gli spazi dietro la linea difensiva.
Quando le mezzali sì allargano, tolgono punti di riferimento agli avversari facendo in modo che si aprano solchi per gli attaccanti.
Il Napoli dovrà prestare massima attezione a due giocatori: Inglese e Gervinho. Il primo fa da sponda per gli esterni, il secondo ha una grande velocità e non sarà facile prenderlo. Insieme sono abili ad attaccare la profondità.