Ecco le parole di Paolo Del Genio, direttore di 100×100 Napoli e giornalista di Canale Otto, pronunciate in diretta sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, durante il programma Quattro Quattro Due da lui condotto, in onda tutti i giorni dalle 18 alle 19:
“Molti tifosi all’inizio si erano giustamente preoccupati ma non erano critiche decostruttive – difende i tifosi Del Genio rispondendo ad un messaggio-, non sono d’accordo con chi dice che all’inizio c’era la volontà di distruggere. I tifosi erano chiaramente preoccupati, ma era una minoranza del 5% al massimo che portavano critiche distruttive. Il pubblico napoletano è passionale, chiaramente erano preoccupati dall’inizio balbettante, ci poteva stare.
Insigne deve capire quando sbaglia, l’importante è che non ripeta gli errori reiteratamente perché possono creare problemi. La reazione di Mertens addirittura la vedo positiva, perché quel nervosismo era legato al fatto che volesse giocare ed ha tramutato quella rabbia in voglia di fare fino a segnare. Punizioni? Non credo sia il modo giusto di gestire lo sfogo di Insigne, Sarri deve essere in grado di spiegare al ragazzo che deve essere contento di ciò che fa. Sarebbe increscioso se continuasse su questa linea”.
Qualcuno gli chiede del presunto Tweet del procuratore di Gabbiadini: “I procuratori pensano solo ai loro interessi, non ragionano per il bene della squadra ma solo ad arricchirsi con le prestazioni del loro assistito. Non esistono agenti che non parlano per evitare di destabilizzare l’ambiente o cose del genere. Ci sono partite in cui Gabbiadini può fare la differenza, a mio parere se ieri sera avesse giocato nel primo tempo magari finiva due o tre a zero per il Napoli”.