Nel consueto appuntamento di “A tutto Campo” su Canale 8, Paolo Del Genio ha discusso coi telespettatori del Napoli, di Benitez e della squadra. Queste le risposte del direttore agli ascoltatori e alle mail:
In alcune partite, come con la Juventus, Benitez non ha cambiato il suo modulo, creando però una evidente inferiorità numerica a centrocampo. Cosa ne pensi?
“Finora non ha cambiato, ma lo cambierà, o meglio potrà capitare che deciderà di adattarlo a seconda dell’avversario quando necessario, come accaduto nelle sue precedenti squadre, dove talvolta ad esempio ha scelto la difesa a cinque per motivi tattici. In realtà probabilmente ritiene che non sia il momento, anche per dare continuità al progetto e non stravolgerlo ai primi inevitabili intoppi”.
Insigne non potrebbe rendere meglio al centro, dietro la punta anzichè spostato sulla sinistra?
“Ritengo che Insigne sia molto più efficace nella posizione dove gioca, nella quale può svariare su quel lato ed eventualmente accentrarsi, al centro potrebbe proporsi durante la partita, ma non come posizione di partenza, a maggior ragione se fosse costretto a giocare spalle alla porta, andando in difficoltà per il fatto di essere piccolo fisicamente”.
Varie le posizioni dei tifosi juventini: c’è chi sostiene che la trasmissione parli troppo di arbitri pro-Juventus, chi invece ritiene che tutto sommato qualcosa di negativo sull’arbitraggio sarebbe stato giusto sottolinearlo…
Del Genio: “Non si può proprio dire che abbiamo sottolineato eccessivamente l’arbitraggio favorevole ai bianconeri, abbiamo ripetuto varie volte che qualche episodio, a partire dall’1-0 di Llorente, fa recriminare, ma al tempo stesso che la Juventus ha battuto meritatamente il Napoli e non avrebbe avuto bisogno di aiutini”.
Hamsik sta giocando male, quando lui gioca così il Napoli va male, o viceversa? Qual è la sua posizione? Non si inserisce più come ha sempre fatto..
“Hamsik è molto forte, il suo ruolo ideale sarebbe quello di mezzala sinistra (o anche destra) in uno schema di centrocampo a 3, con Benitez non è possibile, per cui deve essere lui a spostarsi come gli riesce più congeniale, ha le potenzialità per farlo, e lo farà”.
Come mai fate critiche agli arbitri solo se il Napoli perde e non per esempio con Catania, Fiorentina o Torino, dove ci sono stati favori? Non c’è più obiettività ormai..
“A parte il fatto che episodi così clamorosi nelle partite citate non ce ne sono stati, o comunque sono stati compensati da errori contro il Napoli, bisogna dire che tutti i principali canali giornalistici e televisivi sono schierati, per cui essere totalmente oggettivi vorrebbe dire prestare il fianco alle loro posizioni di parte”.
Perchè quando gioca la Juventus gli arbitri sono così corrotti?
“Corrotti è una parola eccessiva, sicuramente come già detto i bianconeri sanno che in certe situazioni, indossando quella maglia, una certa tutela degli arbitri c’è e sono abili a sfruttare la cosa…”
Quando vedremo in campo Reveiller?
“Appena sarà pronto, sicuramente è un giocatore che potrà dare più respiro a Maggio sulla destra piuttosto che ad Armero a sinistra, visto che ha quasi sempre giocato da quel lato. Armero giocherà da titolare finchè non tornerà Zuniga”.
Si sente tantissimo la mancanza di Zuniga, la sua assenza è un fattore molto negativo che sta influendo sul gioco…
“Verissimo, questo dipende dalle sue caratteristiche, è uno che porta via l’uomo, che si accentra, che dà maggiore imprevedibilità, Armero invece è sinistro puro e ha un modo di giocare completamente diverso, per cui non è la stessa cosa”.
Manca un centrocampista al Napoli, Inler è troppo lento..
“Manca sicuramente qualità, su questo la squadra necessita di un completamento”.
De Laurentiis dice che ha 50 milioni pronti per gennaio, ma dire così non può favorire rialzi sul prezzo?
“Diciamo che si tratta di una bella cifra, se davvero potesse spenderli la squadra si rafforzerebbe non poco. Sul prezzo può darsi che si possa alzare, ma può anche essere che gli altri, sapendo che c’è così tanto da investire, prendano l’iniziativa e offrano qualcosa di buono. Ad ogni modo con 50 milioni la squadra si farebbe molto più forte”.
Viste le tante difficoltà, non era il caso di confermare Mazzarri e Cavani anzichè stravolgere tutto?
“Se si è arrivati alla separazione, è perchè non c’erano più i presupposti e i buoni rapporti iniziali. Se n’è già parlato abbondantemente”.