L’Ex capitano del Napoli, Paolo Cannavaro, ha rilasciato un’intervista al Corriere del Mezzogiorno:
L’Ex capitano azzurro in questa intervista direttamente dalla Cina ha svelato il suo rimpianto di non essere riuscito a vincere lo scudetto con il Napoli da capitano e ha suonato la carica agli azzurri: “Vincete anche per me”
“Al Napoli devo tutto, al Sassuolo devo la riconoscenza per avermi dato ancora la possibilità di giocare a certi livelli e di chiudere la carriera come desideravo.”
Sulla gara di domani: “Bisogna stare concentrati al massimo. Vuoi perché è vietato sbagliare dopo aver perso punti importanti con la Roma in casa, vuoi perché in ogni gara delle restanti ti giochi lo scudetto. Occhio al Sassuolo, perché i miei ex compagni si giocano la permanenza in serie A. E tutti sappiamo la determinazione che si impiega quando in ballo si gioca la salvezza. Per chi farò il tifo? Che domande; per il Napoli, il Sassuolo avrà tempo e modo per conquistare i punti salvezza. Alla fine spero di poter festeggiare lo scudetto per il Napoli e la permanenza in serie A dei miei ex compagni”
Quest’anno può essere la volta buona? “Il Napoli è tornato padrone del suo destino, due punti sono recuperabili per quello che hanno fatto vedere gli azzurri e per quello che sta facendo la Juventus: non è la squadra impeccabile degli anni scorsi, inoltre credo che la Champions possa togliere ulteriori energie”.
Sarà lo scontro diretto a decidere il campionato? “Non sarà decisivo ma importante sotto il profilo mentale, il Napoli di quest’anno ha davvero l’opportunità di sbancare quello stadio e di mettere una seria ipoteca sul campionato”.