Paolo Paoletti, giornalista, attraverso il suo profilo Facebook, parla dell’approdo di Sarri alla Juventus:
“Io non mi sento tradito da Sarri o da chiunque abbia fatto scelte di convenienza professionale. E’ la vita. Ma sopratutto perchè, io napoletano del Sud, ancora Capitale del Mondo creativo, turistico, culturale, intellettuale, di bon ton e d’eleganza, dello snobbismo più puro, non posso ritenere che un un uomo che insegue la sua felicità mi abbia tradito. Anzi.
Caro Maurizio, ti auguro tutto il bene possibile. Ovviamente di perdere quando giocherai contro il Napoli. Sopratutto di completarti professionalemente. Anche a Sessant’anni! Potendo così dire, un giorno, ai tuoi nipoti, che tutto cominciò a Napoli”.
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