Ecco alcune dichiarazioni raccolte nel corso del consueto lunedì sera di analisi, accesi dibattiti e previsioni sul cammino degli azzurri in alcune tv partenopee.
Tv Luna: ADL, Alvino dalla luna
Gifuni: “Higuain ha fatto un pò troppo poco anche per bravura dei difensori romanisti che non l’hanno fatto respirare. Non è possibile portare avanti il concetto che il Napoli deve essere soddisfatto di aver pareggiato contro una potenziale vincitrice dello scudetto – al momento, solo per ragioni economiche – come la Roma. Jorginho sta soffrendo la marcatura ad uomo che sistematicamente gli stanno ponendo addosso. Tutti sanno come gioca il Napoli che sfrutta tanto la corsia sinistra e questo credo che limiterà gli azzurri. Il Napoli non è dipendente da Higuain ma della coppia Higuain-Insigne”
Scozzafava: “Mi aspettavo un Napoli più intenso. Forse ha avuto fin troppo rispetto di un avversario come la Roma che non ha organizzazione, non ha un gioco. Per questi motivi il rammarico è doppio per gli azzurri che sono stanchi mentalmente. Difficilmente Sarri ricambierà modulo, forse potrebbe pensare di sostituire il regista e quindi lanciare Valdifiori. Mi aspetto qualche variazioni di uomini, ma sempre nel sistema tattico attuale. Quando ADL voleva prendere Verratti, Mazzarri che era un pò ‘talebano’ come Sarri, non è che disse categoricamente ‘NO’ all’ex pescarese ma fece capire al presidente che non avrebbe potuto garantire ad un giovane centrocampiste come lui un ruolo di grande considerazione perchè quell’anno la stessa società aveva puntato molto, economicamente soprattutto, su Inler che godeva della grande stima del tecnico di San Vincenzo”
Monti: “Sono mancati ritmo ed inserimenti di Allan. Ieri si è avuta la sensazione che quando la Roma appena saliva, il Napoli non aggrediva ma arretrava leggermente il baricentro. L’unico errore che imputo a Jorginho è quello dei calci d’angolo, purtroppo è un suo grosso limite. Però devo dire che questo non dipende solo da lui, ma anche dai saltatori che il Napoli non ha. Albiol e Koulibaly non hanno segnato tanto in carriera”
Scotto: “Jorginho ieri ha sì sofferto Pjanic che fatto un lavoro sporco per limitarlo, però da lui mi aspettavo qualcosa di diverso. Il brasiliano è meno brillante. Anche Callejon è partito bene, poi è calato. Dicasi lo stesso per Insigne”
Canale 9: Tutti in campo
Mastella: “Con la Roma un mezzo passo falso. Il gioco del Napoli sta diventando prevedibile e questo dovrebbe far riflettere Sarri. Speravo che ieri non segnasse Higuain per non fargli eguagliare il record di gol consecutivi al San Paolo di Maradona, il quale deve restare una divinità. Non mi lamenterei più di tanto per il pari con i giallorossi, però il ritorno clamoroso della Juve nei piani alti della classifica mi preoccupa”
Montervino: “Jorginho non ha fatto una cattiva partita però in quel ruolo mi aspetto che faccia la differenza”
Iavarone: “Il Napoli ha fatto una gara perfetta dal punto di vista difensivo, davanti ha fatto una gara battagliera. Gli azzurri pagano lo scotto di non aver segnato a causa di un Higuain sottotono, così come Callejon, e di un Insigne forse sprecone. Oggi la classifica premia le squadre pragmatiche ovvero Inter e Juve mentre penalizza quelle che esprimono il miglior calcio, vedi lo stesso Napoli e la Fiorentina. Non sono d’accorso con con chi ha criticato Jorginho. L’ex Verona ha limitato Pjanic e questo è passato inosservato”
Ferlaino: “Gli attaccanti del Napoli hanno problemi quando giocano contro squadre molto chiuse. Contro l’Atalanta ci sarà la controprova perchè a Bergamo gli azzurri potranno ritornare a dimostrare il loro valore. Gol annullato alla Roma? Se non si fosse fatto male il guardalinee, forse quest’ultimo avrebbe convalidato il gol di De Rossi. Comunque, se avesse segnato Hamsik, ora staremmo parlando di tutt’altro. Higuain o Careca? E’ difficile rispondere, il calcio è cambiato molto e poi giocare vicino a Maradona è facile per tutti. Higuain è un fuoriclasse però ha un limite: non riesce a giocare bene quando affronta squadre molto chiuse. Lo stesso vale per Insigne”
Fedele: “Tranne Reina il Napoli ha delle carrozze, ma non locomotive, cioè non ha leader e non ha giocatori in grado di risolvere le partite dai calci da fermo. Questo è un campionato ricco di insidie nel quale il Napoli commette sempre gli stessi errori. Il gol annullato a De Rossi è la fotocopia (stacco di testa in terzo tempo) di quello subito dal Bologna una settimana fa. Il Napoli ha una carenza enorme sulle palle alte sia in fase offensiva che in quella difensiva. Stiamo pagando l’assenza di un giocatore tipo Zapata. A gennaio dovrebbero acquistare una boa d’area di rigore, magari andandola a pescare anche in Serie B perchè devo deire che a prescindere dall’avversario, il Napoli gioca sempre nella stessa maniera. Possibile che Sarri – che per me non sa leggere le partite – non cerchi una variante di gioco? In alcune partite, perchè non inserire un fantasista e magari ritornare al trequartista?”
Canale 8: Ne parliamo il lunedì
Paolo Del Genio: “Sarri fino a questo momento sta meritando tutti i nostri elogi. Detto questo, non poteva inserire in campo Mertens un pò prima? Dopo l’ingresso in campo del belga, ho visto 25 minuti di maggiore vivacità del gioco azzurro. Anche a centrocampo avrebbe potuto cambiare qualcosa perchè Allan e Jorginho erano in difficoltà con Nainggolan e Pjanic. Non sono per niente d’accordo col tecnico quando dice che il Napoli ha disputato la sua miglior prestazione sin qui. Semmai il tecnico si riferiva al fatto che, dopo Bologna, la squadra non ha concesso nulla alla Roma che, a dire il vero, si è dimostrata veramente poca roba e non credo per meriti del Napoli. Fossi in Garcia mi dimetterei perchè non è stato in grado di dare un gioco alla squadra, nonostante disponga di un organico di grande qualità”
Corbo: “La Roma ha giocato da provinciale. Sarri invece ha fatto sin ad ora una grande stagione nonostante le difficoltà iniziali ed una rosa lasciata incompleta dal presidente, dopo la scorsa campagna acquisti. Il Napoli senza Higuain non va da nessuna parte, è ora che il Pipita, dopo tante partite esaltanti, si rimetta a giocare! Sarebbe forse opportuno apportare qualche correttivo al modulo. Ad esempio, anzichè sacrificare Mertens a destra, perchè non rispolverare il sistema col rombo, schierando il belga al fianco di Higuain con Insigne di nuovo trequartista?”
Martino: “Sarri poteva osare qualcosa in più magari lanciando Mertens all’inizio della ripresa. Bisogna aspettare gennaio per tracciare un bilancio definitivo sulle potenzialità di questa squadra. L’allenatore sta facendo bene anche grazie al sostegno della piazza che quest’anno, avendo bassissime aspettative, sta mostrando la pazienza giusta per farlo lavorare tranquillamente. E’ bene ricordare che, dal prossimo anno, le pressioni aumenteranno perchè la gente si aspetterà sempre di più”
Malfitano: “Roma inconsistente, ha praticamente rinunciato a giocare. Una squadra così forte aveva il dovere di provarci. Il Napoli, invece, che ha raccolto un punto nelle ultime due, deve far riflettere, qualcosa questo trend negativo vorrà pur significare. Gli azzurri hanno effettuato il primo tiro in porta della gara al 41′ s.t., hanno avuto difficoltà anche ad organizzare il gioco in quanto nessuno dei centrocampisti ha preso in mano l’iniziativa e che hanno a malapena prodotto due occasioni da gol. Sono sfiduciato per il mercato di gennaio, d’altra parte sentir parlare il presidente in quei termini mi inquieta”
Pedullà: “Sarri difficilmente ritornerà al 4-3-1-2. Sul mercato, se ci fossero le condizioni il Napoli prenderebbe Saponara, però l’Empoli a gennaio non ha mai venduto i suoi pezzi pregiati. La battuta di ADL che invitava i tifosi a venire allo stadio così avrebbe investito sul mercato, non mi è piaciuta. In entrata la priorità assoluta è il centrocampo. Kramer? Piace ma in questo momento non è priorità. Eddy Gnahorè? Ragazzo di 22 anni che gioca davanti alla difesa, in scadenza di contratto ma per il quale si parlerà più avanti. Gomes? Profilo importante, sposta gli equilibri. Sondaggio approfondito della Roma per Zuniga. In un pour parler tra i due clubs si è parlato anche di Iturbe. Aspettiamo degli sviluppi. Su Rabiot non ho riscontri, nulla di concreto. So che piaceva nel 2014. Quest’anno c’è un management che non farà mercato tanto per farlo”
Fontana: “Il Napoli ha cercato di fare e vincere la partita contro una squadra composta da giocatori estremamente forti. I partenopei hanno tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo però alcuni 11 titolari hanno bisogno dei ricambi”
Canale 21: Il bello del calcio
Cucci: “Il bel ‘giuoco’ non esiste, ci vuole cattiveria nel calcio. E l’Inter ce l’ha, al contrario del Napoli. Ogni tanto giocare male e vincere non mi dispiacerebbe”
Chiariello: “Sarri dovrà avere la forza di trascinare il pubblico fino alla fine e cercare di lottare per lo Scudetto. In caso contrario gestire una piazza che accuserebbe il contraccolpo di un eventuale primo posto mancato, magari per poco, sarebbe terribile da sostenere”
Di Marzio: “Mertens quando è entrato ha cambiato la partita. Il cammino del Napoli da qui al termine del girone d’andata non è semplice. L’Atalanta ha un paio di ‘peperini’ che possono mettere in difficoltà la retroguardia partenopea, alla ripresa, poi, dopo le festività incontreremo il Torino e non sarà una passeggiata e poi il Frosinone fuori casa, su un ‘campaccio'”
Paoletti: “Sarri, perchè non fare un cambio nell’intervallo? De Laurentiis, perchè non abbiamo un giocatore che risolva le gare con dei colpi di testa?”
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