Solito appuntamento con i salotti televisivi napoletani.
Si parte dalla trasmissione “Ne parliamo il lunedì” di canale 8, in cui si sono resi protagonisti Paolo Paoletti ed Alfredo Pedullá, con un diverbio molto vivace.
Al richiamo del primo ad una maggiore attenzione alle sue dichiarazioni con uno “sveglia!”, risponde il secondo: “Sveglia lo dici a casa tua.”
Xavier Jacobelli
“Il vero problema del Napoli è il calendario. Non è possibile che ci si giochi tutto in 10 giorni.
Basta parlare di fatturati. Il Manchester United ha speso 250 milioni, e non ha vinto niente.”
Alfredo Pedullá
“Non capisco perché il Napoli avrebbe perso tutto in questa partita.
Una sconfitta ci può stare, tra l’altro contro la squadra attualmente più in forma del campionato.
Dopo il Sassuolo si parlava già di stagione fallimentare del Napoli.
Il Napoli, in una stagione particolare in cui sta in piedi per miracolo, decisivo è stato l’attacco del Presidente.
De Laurentiis ha dato il suo migliore giocatore alla diretta avversaria, ma comunque è andato a giocare al Bernabeu. Dopo la partita avrebbe dovuto dare una carezza, non solo ad Insigne ma a tutti, fino anche ai magazzinieri. E dire che al ritorno il Napoli se la sarebbe giocata.”
Salvatore Caiazza
“Pare si aspetti sempre la sconfitta per attaccare Sarri.
Leggenda metropolitana che De Laurentiis abbia a Madrid lanciato un messaggio a Giuntoli per l’acquisto superfluo di Pavoletti.”
Antonio Corbo
“L’Atalanta merita il rispetto di tutti.
Il napoli ha perso perché scarico alla vigilia dei grandi appuntamenti.
Brutta battuta d’arresto perché l’Atalanta è forte, ma il Napoli lo è di più.
Il post Madrid non inciderà, perché la squadra l’ha già superato brillantemente con la vittoria sul Chievo.
Io avrei schierato la stessa formazione schierata da Sarri contro l’Atalanta.”
Paolo Paoletti
“Di solito un attacco come quello del Presidente a Sarri, avrebbe scatenato nella norma lo schieramento dei giocatori con la società che li paga. Invece questa volta la squadra è tutta con Sarri.”
A TV Luna altri ospiti, ma stesso tema.
Francesco Modugno
“Per me Sarri sul tavolo ha già le tre formazioni per le prossime gare.”
Marino Bartoletti
“Mai come in questo momento, è scostumato il silenzio stampa del Napoli.”
Ammiro Allegri ogni anno di più, soprattutto dopo l’episodio Bonucci.
Io credo che sicuramente giocherà Insigne. E sono sicuro che domani sera il Napoli faccia un gol, Insigne i non Insigne.”
Gianluca Monti
“Ho la sensazione che per la Juve sia la fine di un ciclo.
Vedo un Callejon meno lucidi. In ombra dal punto di vista di rendimento. Potrebbe avere in arog un ricambio.”
Gianluca Gifuni
“Oggi De Laurentiis dovrebbe costruire il solco per inserirsi nel vuoto che lascerà la Juve l’anno prossimo.”
Monica Scozzafava
“Allegri è uno dei pochi allenatori, nonostante la presunzione dei toscani, che ha avuto la capacità di adattarsi sempre alla piazza in cui si è trovato.
Insigne è l’unico giocatore in questo momento che è in grado di dare quel goccio di genialità ma è vero che gioca sempre e quindi potrebbe non esserci domani sera. La cosa mi dispiacerebbe.”
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