Lazio – Napoli è stata anche la partita dell’ex, di Goran Pandev. Il macedone vestì la maglia biancoceleste per 5 anni e mezzo e il suo addio fu molto travagliato. Infatti col presidente Lotito non si lasciò nei migliori dei modi. Questa sera, Pandev è stato autore del secondo gol del Napoli e la sua esultanza ha lasciato non poche critiche. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium e Sky dall’attaccante azzurro:
“La mia esultanza è stata per rispetto dei nostri tifosi. Io sono stato bene con la Lazio quei 5 anni e mezzo e non ce l’ho con i tifosi a cui voglio bene e li ringrazio per il calore che mi hanno sempre dimostrato, ringrazio anche Delio Rossi che mi ha fatto giocare e crescere ma ce l’ho col presidente con il quale ci siamo lasciati malissimo. Questa è stata un’ottima vittoria dopo tre sconfitte. era importante vincere e abbiamo disputato una grande prestazione. Adesso dobbiamo solo ripartire e guardare partita dopo partita”.
Goran sul tuo gol hai visto chi avevi dietro? Ti sei appoggiato o hai difeso la palla?
“Sul gol ho difeso la palla, non ho visto chi c’era dietro”.
Non è stato un Napoli particolarmente brillante. Sembra possiate dare ancora di più.
“Sì ma l’importante era solo vincere stasera, abbiamo giocato su un campo molto difficile contro una squadra forte come la Lazio. Venivamo da un periodo non molto felice, ma ce l’abbiamo messa tutta. Forse non avremo giocato benissimo, ma l’importante erano i tre punti”.
E’ vero che Mazzarri ti vorrebbe nuovamente all’Inter?
“No, del mercato non so nulla: ho un altro anno di contratto col Napoli e sto benissimo qui, non sto pensando ad altro. L’anno prossimo avrò 31 anni e non mi va molto di cambiare. Se dovessi farlo, forse preferirei andare all’estero. Ma spero che il Napoli sia l’ultima squadra della mia carriera. Non sto neanche discutendo il rinnovo, pensiamo solo alle partite”.
Prossima avversaria di Champions sarà l’Arsenal a cui dovrete fare 3 gol e non subirli per passare il turno.
“Si è vero ma sappiamo che sarà difficile fare tre gol ad una squadra come l’Arsenal ma ci proveremo. Andare fuori dalla Champions con 12 punti è una cosa che non si è mai vista. Dovremmo stare attenti, corti e stretti come chiede il mister”.