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Pallotta fa marcia indietro: “Io come Trump, strumentalizzano le mie parole”

A un’ora dalla conferenza stampa di Spalletti, arriva la smentita di James Pallotta. Il Patron giallorosso prova a mettere una toppa alle presunte dichiarazioni contro Spalletti.

 

“Hanno estrapolato le mie parole, come è successo a Trump negli Stati Uniti.” Questa la risposta di James Pallotta, patron della Roma, alla pubblicazione delle sue dichiarazioni rilasciate all’americana Radio Sirius XM FC. Il presidente giallorosso, come confermato dall’audio dell’intervista e dalla traduzione dello stesso club della Capitale, avrebbe criticato le scelte di mercato e di Spalletti in occasione della partita contro il Napoli, oltre alla condizione dei giocatori durante la sfida con il Lione.

“Analizziamo i fatti: negli ultimi minuti i giocatori erano affaticati, ma non era un problema di condizione. Non mi permetterei mai di criticare Spalletti apertamente. Abbiamo giocato tante partite importanti ravvicinate ed è questo il motivo per cui i giocatori erano in difficoltà, un calo fisiologico. Dobbiamo fare una rimonta come il Barcellona, tutto può succedere, abbiamo un attacco ed una difesa forti”.

Marcia indietro di Pallotta anche per quanto riguarda il capitolo mercato: “Non volevo criticare Sabatini, ha fatto cose straordinarie. Se degli errori ci sono stati, sono comunque di gran lunga superiori i meriti. Abbiamo grandi giovani talenti in giro anche se a me non piace mandarli in prestito perchè è frustrante vederli fare bene altrove quando potrebbero farlo da noi”.

 

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