Pallotta parla a cuore aperto ai tifosi della Roma, spiega come sono andate le cose negli ultimi diciotto mesi. Da Totti a De Rossi passando per Monchi.
“Per quanto riguarda l’articolo pubblicato su Repubblica, ho letto alcuni passaggi e li ho definiti “cazzate”. Mea culpa.
Alcuni aspetti di questo articolo hanno messo in cattiva luce De Rossi: non è giusto, perché Daniele per diciotto anni è stato un guerriero per la Roma.
Lui merita rispetto e io l’ho sempre rispettato. Potremmo aver avuto qualche divergenza di opinione su come si è chiusa la sua carriera da giocatore della Roma, ma non intendo affrontare questo aspetto pubblicamente. Questo resta tra me e Daniele.
Era turbato per il fatto che qualcuno fosse stato acquistato per giocare nella sua posizione come riferito dall’articolo? Sì, lo era, ma ciò è dipeso dal fatto che il giorno precedente gli era stato detto da Monchi che non avremmo preso nessuno che potenzialmente avrebbe giocato davanti a lui nello stesso ruolo.
Pertanto gli è stata detta una bugia e il giorno seguente la sua reazione emotiva è stata quella che è stata. Il giorno dopo ancora è tornato sui suoi passi e ha detto: “Mi dispiace per il mio sfogo”. Ho invitato Daniele – aggiunge Pallotta – a passare un po’ di tempo con me quando finirà le vacanze e lo stesso ho fatto con Totti e la sua famiglia. Francesco sta maturando come dirigente e, le sue intuizioni e la sua competenza, sono state più utili dei consigli di chiunque altro. Se è stato in disaccordo a volte con De Rossi? Mio Dio, spero di sì.
Non voglio yes man, anzi vorrei che De Rossi tornasse per sempre alla Roma”.
“Ritengo sia vergognoso e disgustoso, oltre che poco rappresentativo della Roma e dei nostri tifosi, le centinaia di persone che hanno insultato le mie sorelle definendole troie, puttane e maiali. In futuro sarò più spesso a Roma, ho sbagliato in questi mesi e non è stato facile decidere di non essere all’ultima partita di Daniele, ma era la sua festa. Ora – conclude Pallotta – mi interessa solo costruire una Roma grande e vincente. Non andrò da nessuna parte”.
La lettera completa sul sito ufficiale dell’As Roma.