Tre sconfitte nelle ultime trasferte in campionato. Dopo il Barbera e l’Olimpico, il Napoli si perde, e perde, anche al Bentegodi La squadra che ha raggiunto il record di vittorie esterne stagionali solo lo scorso campionato, è uno sbiadito ricordo.
“Abbiamo fatto tre partite a buon livello contro Lazio, Inter e Dinamo Mosca, ma non riusciamo a giocare sempre con la stessa intensità in più partite, non abbiamo la maturità per farlo. Non abbiamo avuto l’approccio giusto, ci manca la continuità per affrontare determinate partite“. Sono state queste le parole di Rafa Benitez al termine del match con il Verona.
Questo ultimo mese ha però evidenziato ulteriormente i limiti di un Napoli, propositivo e di grande intensità in Coppa ed al San Paolo, e non pervenuto in trasferta. Non è un problema di condizione fisica, il turn over ha sempre garantito un buon rendimento di tutta la rosa.
E’un problema di maturità e personalità.
Il processo di crescita passa necessariamente anche dall’acquisizione di questi due elementi. Il ruolo dell’allenatore è fondamentale, ma anche il gruppo ha le sue responsabilità.
Gli azzurri sono in corsa su tre fronti, e la rincorsa alla Champions è ancora a portata di mano.
Articolo di Alessandro De Mattia
Comments
