Paolo Palermo, agente di Armando Izzo, ha parlato a Radio Marte della convocazione in nazionale del suo assistito, dell’organizzazione del Napoli e di Pavoletti.
“La convocazione di Izzo in nazionale è il frutto di sette anni di lavoro, siamo felici e lui è felicissimo perchè è arrivata inaspettata e quindi ancora più bella. E’ uno dei dofensori più forti del campionato nel suo ruolo, è una valida alternativa a Barzagli nella difesa a tre ed ha dimostrato di essere il miglior recupera-palloni statisticamente a disposizione. Il futuro dell’Italia deve necessariamente passare per i giovani che giocano già in Serie A e sono convinto che in futuro ci leveremo delle belle soddisfazioni.
Il Napoli da 1 a 10 gli darei 9. Gli manca sempre qualcosa, un difensore di prima fascia ed un’alternativa a Milik che è assurdo non sia stata comprata. Basta fare uno sforzo in più per essere competitivi, non è questione di fatturato, ma di idee chiare, di competenza per capire quali sono i giocatori o i giovani giusti. Non me ne vogliano gli attuali dirigenti del Napoli, lo dico da tifoso, secondo, terzo posto, per carità, bellissimo, ma cerchiamolo di vincere questo scudetto.
Pavoletti? Non credo che Preziosi lo venderà a gennaio. Detto questo, è un grosso attaccante, ha dimostrato di essere maturo per una squadra come il Napoli che, l’avesse preso a giugno, avrebbe già risolto il problema del buco che si trova adesso”.