Adam Ounas, esterno offensivo del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli dopo l’allenamento mattutino degli azzurri.
“Il mister mi ha fatto entrare per provare a saltare l’uomo, a fare un po’ la differenza. Purtroppo abbiamo perso, come succede però a tutte le squadre del mondo. Anche loro hanno giocato molto bene, ci sono tante partite in questa stagione e dobbiamo fare meglio. Con Ancelotti lavoriamo bene, tutti. Il mister prova a parlare a tutti i giocatori e la cosa mi da’ molta fiducia, perché quando un mister parla con i giocatori è positivo per la testa. Aiuta a giocare tutti i giocatori bene.
Dobbiamo fare subito meglio con la Fiorentina, provare a trovarci meglio in tutto il campo. Lavoriamo bene in allenamento, poi capita a tutte le squadre di perdere una partita, non è la fine del mondo. Ghoulam? E’ come un fratello maggiore per me, ieri l’ho visto bene in campo con noi, ma è presto per vederlo giocare. Spero che tornerà il più velocemente possibile, abbiamo bisogno di lui. Io come Robben per Ancelotti? Mi piace giocare a destra perché ho sempre giocato a destra, sono abituato. Poi se devo giocare a sinistra, io non dico no, giocherei ovunque.
Dobbiamo giocare il nostro calcio, abbiamo lavorato per questo. Anche se io sono arrivato l’anno scorso, ci sono giocatori che sono qui da prima e hanno fatto un gran lavoro per giocare in un certo modo. Dobbiamo iniziare già da sabato. Sono contento delle parole del presidente per me. Già quest’anno ho fatto metà del minutaggio di tutta la scorsa stagione. La Champions? La prima partita nel girone è importante, se la perdi poi è difficile, come in un Mondiale. Contro il PSG ho giocato in Francia, hanno una squadra bellissima, ma possiamo vincere, abbiamo una bella squadra. Ha ragione il mister, sarà difficile anche per loro venire al San Paolo. Abbiamo una tifoseria bellissima, ti aiutano a riprendere gamba quando sei stanco. Dobbiamo ringraziarli sempre.
Malcuit? Ho giocato già contro di lui. E’ molto fisico, forte, è un giocatore importante se l’hanno comprato a Napoli. Ora lo deve dimostrare lui all’allenatore in allenamento. E’ sempre difficile cambiare paese, lo è stato anche per me. Francia campione del mondo? E’ una bella squadra. Io avevo scommesso sul Brasile. Quando sono tornato dalle vacanze abbiamo parlato molto, io volevo restare ma la stagione scorsa ho giocato davvero poco. Mi hanno chiesto di restare e sono rimasto”.
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