David Ospina, portiere colombiano del Napoli, è intervenuto in diretta a Radio Kiss Kiss Napoli per parlare della ripresa del campionato.
La ripresa non è l’unico argomento toccato da Ospina, dato che si è sbottonato anche sugli allenamenti fatti in questo periodo a Castel Volturno. Di seguito il suo intervento:
“Questa è una bella notizia, il fatto che si torna a giocare e speriamo di concludere tutto. La prima cosa è che questo è un periodo speciale e approfittare di questo periodo di quarantena per stare più tempo con mia moglie ed i figli è stato bellissimo. Abbiamo molta voglia di giocare le partite, manca il pallone.
Siamo pronti per giocare il match di ritorno contro l’Inter di Coppa Italia. Avevamo questo dubbio su quando e se si ripartiva, ora che lo sappiamo abbiamo cominciato ad allenarci in vista di questa importante partita.”
Ospina sugli obiettivi del Napoli
“Stiamo facendo lavoro di gruppo e di tattica, noi dobbiamo fare il massimo per arrivare bene a questa partita. Sappiamo che abbiamo questa possibilità e che dobbiamo affrontare una buona squadra come l’Inter e possiamo andare avanti per giocare la finale di Coppa Italia. La nostra testa è sempre sui nostri obiettivi.
Dobbiamo aprrofittare di queste tredici partite che mancano per raggiungerli. Gattuso porta fiducia ma allo stesso tempo chiede di allenarsi bene e dare il massimo, questo è importante. Prima dobbiamo concentrarci su Coppa Italia e campionato e poi ci sarà il tempo di preparare la partita contro il Barcellona. Possiamo fare, comunque, una grande partita anche se il Barcellona ha grandi giocatori. Può succedere di tutto in quella partita.”
Gli idoli ed il rapporto con Meret
“Sono convinto che Alex Meret può diventare uno dei migliori di Europa. Lui ha tantissime qualità, sta lavorando bene e se continua così potrà essere importantissimo per l’Italia. L’idolo è René Higuita e poi ho sempre guardato Gianluigi Buffon. Tutto quello che ha fatto Buffon è spettacolare, la sua carriera ed è un grande uomo ed è un grande esempio per i giovani portieri.
Qualche volta ci sentiamo noi portieri, io penso che la nostra posizione è una posizione speciale e c’è un buon rapporto. Quello di portiere è un ruolo per cui si deve avere grande personalità e grande forza mentale. Possono succedere errori e quando lo fai devi andare avanti perché sei lì ma devi guardare alla prossima partita, e apprendere dagli errori commessi.
Meret è quello che mi piace più di tutti, dopo c’è Donnarumma che è un bel ragazzo. Io ed Alex parliamo della partita, degli allenamenti e qualcuno che ascolta è qualcuno di molto intelligente e lui farà cose eccezionali.“