Victor Osimhen, da quando è tornato dopo la frattura dello zigomo, ha dimostrato ancora di più che il fiuto del gol è innato in lui.
A parlare per lui sono i meri numeri dei gol realizzati. In campionato sono 9 gol in 1.362 minuti giocati, contando che ha saltato ben 10 partite; in pratica, Victor ha siglato un gol ogni 151 minuti giocati e senza l’ausilio dei rigori. A questi gol, si devono sommare tre assist e tutto il lavoro che svolge per far salire la squadra.
Andando a confrontare il rendimento con gli altri bomber di Serie A, Osimhen è dietro solo a Immobile, Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic che sono tra i primi in classifica cannonieri. Abraham, che è quinto in classifica, ha una media gol per minuti superiore a quella di Victor. Stesso discorso di Abraham per Dzeko.
Immobile, Lautaro e Vlahovic superano Victor nella media, ma non più di tanto.
Un confronto tra Osimhen e gli altri attaccanti
Nel dettaglio, prendendo i dati Transfermarkt, si può vedere quanto di seguito:
- Immobile ha segnato 21 gol in 24 partite, un gol ogni 99 minuti
- per Vlahovic sono 20 gol in 27 partite, un gol ogni 116 minuti
- Lautaro Martinez è a quota 14 gol in 26 partite, con un gol ogni 117 minuti
- Abraham ha totalizzato 13 gol in 28 partit3, siglando un gol ogni 182 minuti
- infine, Dzeko in 27 partite ha realizzato 12 gol. Un gol ogni 159 minuti
Confrontando i dati, si può vedere che Victor Osimhen ha una media di tutto rispetto considerando che non batte i rigori. In più, si deve tenere conto che senza i rigori i minuti tra un gol e l’altro per Vlahovic si alzano notevolmente passando da 116 minuti a 155 minuti: più di quelli di Victor.
Il rush finale di campionato del Napoli dipende anche dai gol dell’attaccante nigeriano; se continua così, ovviamente, se ne vedranno delle belle. Victor ha dimostrato di realizzare gol molto importanti, come la doppietta contro il Verona o come quello che ha sbloccato il match contro il Venezia.
Quel che è chiaro è che Spalletti non ha mai rinunciato a lui, quando possibile.