Andrea D’Amico, agente FIFA che ha svolto il ruolo di intermediario nella trattativa che ha portato al Napoli Victor Osimhen, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte.
“Osimhen? Ha avuto tanta sfortuna, ma finalmente è tornato al gol. Sarà un’arma in più per il finale di campionato del Napoli, in quanto può dare qualità e forza fisica: è un atleta completo e un giocatore molto interessante. Gattuso saprà sfruttarlo in base al momento che si prospetterà. In cosa può migliorare? A volte si vuole tutto subito, ma il giocatore va visto più volte. Il Napoli l’ha comprato perché l’ha seguito e riconosce le sue qualità, ed è importante che sia rientrato e abbia fatto subito qualcosa di buono. Per le qualità aspettiamo a giudicarlo più avanti, sono certo che farà vedere cose molto interessanti. Io ricordo che quando Bierhoff arrivò in Italia e andò all’Ascoli non era lo stesso di quello visto con Udinese e Milan. Gli stessi Lozano e Koulibaly hanno avuto, nel loro primo anno in Italia, un rendimento inferiore rispetto agli anni successivi.
Gattuso? Rino è sempre un ragazzo molto naturale, non è uno che ha degli atteggiamenti studiati, anzi è molto spontaneo. Non avrebbe senso recitare una parte così, per partito preso. Sono sicuro che lui è concentrato sul suo lavoro e sulle motivazioni della squadra. Persona genuina, bisogna prendere i suoi momenti per quello che sono. Napoli? Ha i numeri per andare in Champions League, peraltro ha una gara da recuperare. Poi i risultati determinano gli obiettivi. Va giocata ogni partita come fosse una finale, non si possono fare previsioni. L’obiettivo della Champions League è primario, non solo per impostazione sportiva ma pure per bilancio”.