Daniele De Santis, l’ultras romanista indagato per l’omicidio di Ciro Esposito, nella giornata di ieri ha confessato di aver sparato ma solo per paura. Dichiarazioni che hanno fatto ancora una volta male alla famiglia Esposito. La signora Antonella Leardi, mamma di Ciro, ancora una volta ha trovato il coraggio di parlare di queste ultime dichiarazioni di De Santis e ha affidato al Corriere del Mezzogiorno le sue perplessità.
Ucciso da Daniele De Santis, che lo ha ammesso nella memoria difensiva. Ho sparato per paura, ha scritto.
“Mi permetta di dire che è davvero ridicolo. E mi stupisco anche della ribalta che ancora una volta sta avendo questo signore. Ma cosa doveva dire? Lui si sta difendendo e cerca di aggrapparsi a cose assurde. Ma di cosa aveva paura? Di un ragazzino con la faccia pulita che voleva difendere un bus pieno di tifosi del Napoli? Può dire e può fare quello che vuole, ci sono testimonianze e prove balistiche che stabiliranno la verità”.
A maggio disse che perdonava l’assassino di suo figlio. E’ un sentimento che prova ancora?
“Io l’ho già perdonato e, del resto, se non l’avessi fatto non sarei mai potuta stare in pace con me stessa. Non avrei potuto continuare a pregare. Sia chiaro, però: mi farò ammazzare pur di dare giustizia a Ciro. Mio figlio non meritava di finire in quel modo e i responsabili, tutti, devono pagare”.
In questi mesi si sono dette tante cose, la perizia dei Ris ha buttato qualche ombra sulla memoria di Ciro. Il coltello, le tracce ematiche nel luogo dove si accasciò De Santis.
“Hanno provato ad uccidere Ciro altre volte. Ho pianto tanto per questo, io so come sono andate le cose, lo sanno tutti. Ciro stesso nel letto di ospedale mi raccontò cosa accadde quel pomeriggio. Ma lo avete visto nel video uscito qualche giorno fa in cui tifava in curva durante una partita? Avete visto il suo viso, la pulizia del suo viso. Se penso che De Santis ha avuto paura di quel volto, mi sento offesa a morte”.