Un 7 gennaio diverso, come diverso è diventato ogni giorno da quel 4 marzo maledetto, quando la morte ha strappato ai suoi cari Davide Astori, 31 anni.
Lasciando Firenze orfana del suo capitano. Oggi, 7 gennaio, sarebbe stato il suo compleanno, un giorno di festa per tutto lo spogliatoio, lui che dell’unità di quello spogliatoio ne è stato il principale artefice. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.