Prende il via la rubrica di 100×100 Napoli per illustrare in maniera semplice le regole del gioco del calcio. Conoscere le regole può aiutare a seguire meglio il gioco del calcio. Come succede molto spesso per le Leggi, consultare il regolamento del gioco del calcio può risultare poco stimolante.
Con la collaborazione di Francesco Capodanno, giornalista di 100x100napoli ex arbitro e supervisore degli arbitri in attività, a partire da oggi ogni giorno sottoponiamo all’attenzione dei lettori un articolo del regolamento del gioco del calcio, provando a farlo in maniera quanto più piacevole possibile.
REGOLA 1: IL TERRENO DI GIOCO.
Le Società ospitanti, responsabili del regolare allestimento del campo di gioco, sono tenute a mettere a disposizione dell’arbitro idonei strumenti di misura per l’eventuale controllo della regolarità del terreno di gioco.
Pubblicità.
La pubblicità collocata sul terreno deve essere posta ad almeno un metro dalle linee perimetrali (laterali e di porta) del terreno di gioco e ad almeno un metro dalla rete della porta.
Ogni forma di pubblicità commerciale, reale o virtuale, è vietata sul terreno di gioco, sulla superficie compresa tra la linea di porta e la rete della porta o all’interno dell’area tecnica o entro un metro dalla linea laterale, dal momento in cui le squadre entrano sul terreno di gioco e durante lo svolgimento della partita.
Nessuna forma di pubblicità è consentita sulle porte, sulle reti, sulle aste delle bandierine d’angolo o sui loro drappi e nessuno strumento estraneo (telecamere, microfoni, ecc.) può essere collocato su dette strutture.
Superficie del terreno
Le gare possono essere giocate su superfici naturali o artificiali.
Il colore delle superfici artificiali deve essere verde.
Dimensioni.
Lunghezza (linee laterali): minimo mt. 90 massimo mt. 120
Larghezza (linee di porta): minimo mt. 45 massimo mt. 90
Gare internazionali
Lunghezza (linee laterali): minimo mt.100 massimo mt.110
Larghezza (linee di porta): minimo mt. 64 massimo mt. 75
Circonferenza centrocampo: mt 9,15 di raggio
Segmenti di linea a m. 9,15 dall’arco d’angolo, sia sulla linea di porta che su quella laterale, per indicare la distanza che gli avversari devono rispettare durante l’esecuzione di un calcio d’angolo.
Segnatura del terreno.
Il terreno di gioco deve essere rettangolare e segnato con linee tutte della stessa larghezza (minimo cm 10 massimo cm 12) uguali allo spessore dei pali della porta.
Le linee devono essere tracciate con gesso, ma in caso di neve può essere utilizzata la polvere di carbone, in caso di pioggia la segatura.
Non sono ammesse altre linee al di fuori di quelle previste dal regolamento. Inoltre se un calciatore traccia un segno o un solco è punibile con ammonizione.
Area di porta.
Linee distanti mt 5,50 dall’interno di ciascun palo e lunghe mt 5,50, unite poi da una linea parallela alla linea di porta.
L’area di rigore.
Linee distanti mt 16,50 dall’interno di ciascun palo e lunghe mt 16,50.
All’interno di ciascuna area di rigore, a m. 11 dalla linea di porta, equidistante dai pali, è segnato il punto del calcio di rigore.
L’arco di circonferenza (in gergo lunetta dell’area di rigore) ha un raggio di mt 9,15 Serve per garantire la distanza di mt 9,15 che i calciatori devono osservare dal punto di battura del calcio di rigore e non può essere oltrepassata fino al momento in cui il tiratore non avrà calciato il rigore.
L’arco d’angolo.
In ognuno dei quattro punti di incontro tra le linee di porta e quelle laterali va posizionate una bandierina non appuntita all’estremità e di altezza superiore a mt 1,50 e va tracciato un quarto di cerchio del raggio di mt 1 che delimita l’area dove posizionare il pallone per tirare un calcio d’angolo.
Le bandierine servono per stabilire con certezza se la palla è uscita fuori dal campo lateralmente o a fondo campo.
La porta.
Larghezza mt 7,32 (con tolleranza di cm 2)
Altezza mt 2,44 (con tolleranza di cm 2).
Pali e traversa obbligatoriamente di colore bianco devono avere la stessa larghezza e lo stesso spessore e non deve mai superare i 12 cm.
Le reti di canapa, juta o nylon non devono arrecare danno al portiere, quindi a una profondità di almeno 50 cm dalla traversa e di mt 1,50 dai pali.
Materiale pali e traversa: legno, metallo o altro materiale approvato.
Forma pali e traversa: quadrata, rettangolare, circolare o ellittica.
In caso di spostamento o rottura della traversa, il gioco va interrotto per provvedere alla riparazione o alla sostituzione. Nel caso non fosse possibile ripararla o sostituirla, la partita va sospesa definitivamente.
Non è consentita la sostituzione della traversa con una corda.
L’area tecnica.
La dimensione e la posizione differisce da uno stadio all’altro. L’indicazione generale è che l’area tecnica può arrivare massimo a un metro dalla linea laterale e deve estendersi lateralmente e in avanti per un metro dalla panchina. Le persone autorizzate a prendere posizione all’interno dell’area tecnica è stabilito dal regolamento della competizione. Solo una persona per volta è autorizzata a dare indicazioni ai calciatori in campo dall’area tecnica. Chi è autorizzato ad occupare l’area tecnica deve avere un comportamento corretto e non può oltrepassarla, eccezion fatta per i componenti dello staff sanitario che devono prestare le cure a un calciatore infortunato.
Mercoledì 15 giugno parleremo della Regola 2: il Pallone.
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