Il giornalista di 100x100napoli.it, Ciro Novellino è intervenuto alla trasmissione ‘Uno in goal’ su radio Antenna Uno ai microfoni di Maria Grazia De Chiara: “Cannavaro? Il capitano, perché per i napoletani resta il capitano del Napoli, non ha messo a segno tanti gol, ma ricordarli è sempre bello e questa iniziativa del club, giorno per giorno, di ricordare una gara è di straordinario importanza per tutti i tifosi: ecco perché nel mio caso decido di utilizzare la dicitura ‘Questa è storia’”.
Testa all’Udinese: “Non può non essere così. Lì è giunto De Canio che vuole salvare i bianconeri e sarà una gara da non sottovalutare. Il Napoli deve giocare come se fosse una finale. La volontà è quella di raggiungere il ‘coso’ come lo chiama Sarri ed è un traguardo che si può raggiungere. La Juventus corre, ma ha gli stessi punti della passata stagione, 70, è invece il Napoli ha correre di più rispetto al passato con ben 17 punti in più. La lotta continua. Peccato per Hysaj che ha subito un colpo alla caviglia e potrebbe non farcela per domenica. Pronto Maggio che resta sempre un calciatore di primo livello che tanto bene ha fatto in maglia azzurra fino alla passata stagione”.
Nazionale? “Insigne titolare con la Germania. È passato dal non essere convocato per i litigi con Conte all’essere goleador e arma in più. Lo prestiamo alla nazionale ma Lorenzo resta un talento tutto azzurro-Napoli. Speriamo, alla fine anche in una convocazione per Manolo Gabbiadini che resterà in azzurro pur essendo chiodo fisso di Lotito. È un patrimonio e ci vogliono 30mln per strapparlo a De Laurentiis“.