Dopo Di Lorenzo e in attesa dell’ufficializzazione di altri acquisti, il Napoli è impegnato anche sul fronte cessione soprattutto per quei calciatori che rientrano dai prestiti.
Della rosa che ha conquistato il secondo posto in campionato e ben figurato in Champions League la scorsa stagione, alcuni calciatori potrebbero non rientrare nel progetto tecnico di mister Ancelotti.
Si parla con insistenza delle cessioni di Hysaj (Roma o Atletico Madrid), Mario Rui (Benfica), Diawara (Roma) tutti a titolo definitivo, così come Albiol che ormai è ad un passo dal Villareal.
Possibilità di prestito per Ounas (Parma?) e Verdi (Sampdoria, Atalanta o Torino) anche se non è da escludere la cessione a titolo definitivo se dovesse arrivare la giusta offerta.
I grandi dubbi riguardano il giovane talento Gaetano: farlo crescere ancora nel Napoli di Ancelotti o altrove? E se altrove in quale categoria?
Per Tutino e Palmiero si prospetta invece un’esperienza a Dimaro-Folgarida quali osservati speciali di Ancelotti, poi si vedrà.
Ceduti a titolo definitivo Roberto Insigne al Benevento (ufficiale) e Bifulco al Bari (si attende l’ufficialità), agli altri bisogna trovare la giusta collocazione, sia per quelli utili per fare cassa sia per gli altri che bisogna ancora monitorare prima di decidere se integrarli in rosa o cederli a titolo definitivo.
Sepe, Rog, Inglese, Tonelli, Vinicius e Ciciretti sono candidati a trasformarsi in soldoni e plusvalenze da investire sul mercato. Lo sfortunato Grassi invece potrebbe ancora essere girato in prestito ad un club di Serie A (Parma o Spal) con la speranza che possa giocare una stagione intera e valutare poi la sua crescita.
Futuro in prestito, ma probabilmente in squadre che giocano in Serie B o nei campionati minori per gli ex primavera Anastasio, Otranto, Zerbin, Contini, Schaeper e Marfella, Prezioso, Romano, Russo, Schiavi, Liguori, Lasicki e Illuminato.
Infine restano quelli che potrebbero essere i due casi più spinosi: arrivati a napoli con le credenziali di promettenti talenti quale futuro attende Machach e Leandrinho?
Insomma Giuntoli, del quale si dice che non dorma mai, più che mai in questo periodo di calciomercato è atteso da molte notti insonni.
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