Il cantante napoletano ha parlato ai microfoni di Radio Marte.
“Dobbiamo stare tutti con i piedi per terra, solo il Napoli può battere il Napoli. Non mettiamo la stessa pressione che abbiamo messo contro il Real Madrid. E’ bello l’entusiasmo, entusiasmiamoci, ma cerchiamo di stare tranquilli. Tutto ‘doce doce’.
Il giocatore che è migliorato di più per me è Koulibaly. Se ne parla poco, ma se non sbaglia lui, gli avversari non segnano. E’ una grande forza per il Napoli e sta facendo un bel campionato, dà sicurezza alla difesa.
Sarri è uno scienziato, ha cambiato tutto del Napoli e l’ha fatta diventare una delle squadre più apprezzate. Sono molto contento di questa squadra, quando si vincono certe partite, come quella con l’Atalanta, vuol dire che è il momento buono.
Una delle mie canzoni per questo Napoli? Senza giacca e cravatta, perchè questa squadra è partita senza dover essere la migliore e invece sta dimostrando tanto. E’ arrivata con semplicità, umiltà, così come Sarri. Ha reso una squadra felice ed una città fiera. De Laurentiis ha fatto un buon lavoro, dobbiamo dire anche questo, un lavoro enorme di cui ci vantiamo tutti quanti.
Questa squadra senza Sarri? Non lo so, è cresciuto molto questo Napoli con lui, è un grande motivatore. Mertens, Insigne, sono tutti cresciuti tantissimo con lui. Non ci voleva questa brutta sfortuna di Milik, è un piccolo danno.
Il Napoli in questo momento è la donna più amata, più bella, più voluta da tutti. Dobbiamo trattenerli adesso questi giocatori e soprattutto Sarri. La canzone che si è sentita tanto nell’anno dello scudetto è diventata l’inno del Napoli, ma faceva parte di un mio album. Ora, casualmente, a Novembre esce un album nuovo e c’è una canzone su Napoli”.