A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Maurizio Nicita, giornalista.
“Fabio Cannavaro? L’ho sentito molto motivato, anche personalmente. Sta incontrando persone e vedendo partite, questo è stimolante per un allenatore. Poi è sempre più positivamente colpito da questo Napoli, come lo siamo un po’ tutti. Siamo curiosi di vedere alla ripresa che il filo conduttore del campionato non cambi. Se continuerà questo filo questo Napoli resterà competitivo fino alla fine.
Calendario? Pensare che il Napoli abbia il calendario più semplice sarebbe un grande errore. Di facile non esiste niente. Lo stesso Napoli contro il Venezia si è ritrovato con un uomo in meno e la partita in salita, gara poi gestita bene ma cosa che non è riuscita contro lo Spartak Mosca. Le partite vivono di momenti da interpretare bene. La gara contro lo Spartak però rappresenta un allarme, in quella partita forse c’è stata un pizzico di presunzione. Poi chiaramente gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo. Malcuit è fuori per 15-20, quindi nelle prossime 7 partite l’hai perso.
Juventus ancora in corsa Scudetto? Assolutamente sì. Se una squadra è capace di battere il Chelsea Campione d’Europa vuol dire che ci sono dei valori. Poi può piacere o meno la maniera di giocare, questo è un altro paio di maniche. Vincendo gli scontri diretti rientrerebbe, sarebbe sballato tirarli fuori a ottobre.
L’obiettivo del Napoli è tornare in Champions League, poi se la Juve si farà male da sola vedremo ma sappiamo che mentalità ha, quindi sempre diffidare. Il Napoli poi ha le gare decisive di Europa League contro il Legia Varsavia e deve vincerle entrambe. Non esistono partite complicate”.