Le cattive notizie per il Napoli non smettono di arrivare.
La Fiorentina vince a Milano con l’Inter e si porta a soli tre punti dai partenopei. Tre punti pesantissimi, conquistati senza brillare. La gara la fa la squadra di Mancini, orfana di Shaqiri tenuto inizialmente in panchina. La supremazia territoriale dei nerazzurri non produce occasioni da gol frutto del gioco ma di due straordinarie giocate di un rinato Freddy Guarin. Sul primo straordinario dribbling, libera la difesa viola. Sul gran tiro dalla distanza è il palo a tremare.
La prima frazione di gioco si chiude con l’infortunio di Babacar. Fuori il senegalese, dentro Salah.
Al 55° Salah va in gol. Cross di Pasqual, respinta corta di Handanovic, e l’egiziano è lesto a ribadire con forza nella porta vuota.
Appena tre minuti dopo Icardi ha l’occasione per rimettere in sesto la gara ma in contropiede si fa recuperare dai difensori viola.
AL 63° entra Shaqiri al posto di un Podoski ancora irriconoscibile.
E’ l’Inter che continua a fare la gara alla ricerca di un pareggio che sarebbe meritato. Al 71° stupenda azione dell’Inter, Icardi, che riceve palla dopo una veloce triangolazione, spara alto.
Prima del fischio finale c’è ancora il tempo per un brutto ma fortuito colpo alla testa per Tomovic, uscito in barella e per una straordinaria parata di Neto su colpo di testa di Palacio subentrato al minuto 83° a Kovacic.
La Fiorentina “vede” l’Europa che conta. L’Inter si ferma al palo.