Da giovedì 9 novembre e fino a giovedì 16 novembre si giocano le gare decisive per assegnare gli ultimi nove posti disponibili per i Mondiali in Russia del 2018.
Europa – 4 posti. Tutte sfide a eliminazione diretta, chi perde è fuori chi vince vola in Russia.
Le quattro partite dei play-off, con gare di andata e ritorno, vede di fronte:
- Svezia-Italia (con Insigne e Jorginho)
- Croazia-Grecia (con Rog)
- Irlanda del Nord-Svizzera
- Danimarca-Repubblica d’Irlanda.
Africa – 3 posti. A due giornate dal termine ancora da stabilire le squadre vincenti di tre gruppi eliminatori.
- Gruppo A – Ancora in lotta Tunisia 13 punti e Repubblica Democratica del Congo con 10 punti
- Gruppo C – Per la matematica giochi ancora aperti con Marocco 9 punti, Costa d’Avorio 8, Gabon 6, Mali 3
- Gruppo D – Anche qui la matematica tiene ancora tutti in gioco Senegal (Koulibaly) 8 punti, Burkina Faso e Capo Verde 6 punti, Sudafrica 4 punti. Senegal e Sudafrica una gara in meno.
Spareggi intercontinentali – 2 posti. Le due gare di spareggio intercontinentale per regolamento vedono di avversarie:
- 4° classificata del girone finale della federazione di nord, centro America e Caraibi (Honduras), contro la vincente el play-off del quarto turno eliminatorio della federazione asiatica (Australia):Honduras-Australia
- 5° classificata girone eliminatorio gruppo sudamericano (Perù), contro la squadra vincitrice delle qualificazioni del gruppo Oceania (Nuova Zelanda): Nuova Zelanda-Perù.
Le 23 squadre già qualificate sono:
- EUROPA 10 SQUADRE: Russia (di diritto quale Paese ospitante), Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Islanda, Polonia, Portogallo, Serbia, Spagna;
- SUDAMERICA 4 SQUADRE: Argentina, Brasile, Colombia, Uruguay;
- NORD E CENTRO AMERICA, PAESI CARAIBICI 3 SQUADRE: Costa Rica, Messico, Panama;
- ASIA 4 SQUADRE: Arabia Saudita, Corea del Sud, Giappone, Iran
- AFRICA 2 SQUADRE: Egitto, Nigeria.