A MC Sport Live Show è stato ospite Nario Cardini, “mentore” di Sarri che l’ha lanciato alla Sansovino ed è stato con lui anche all’Alessandria:
“Arrivava da squadra avversaria della Sansovino. Avevo notato una impostazione tattica diversa, particolare. Quando ho avuto l’opportunità, lo portai alla Sansovino ed ebbi ragione, perché vincemmo subito il campionato. Prediligeva il 4-4-2 o il 4-2-3-1 ed era molto integralista nel modulo tattico.
Il cambiamento lo ha avuto ad Empoli, forse quasi costretto. Saponara lo faceva giocare esterno alto, era quasi imposto dalla società di farlo giocare. E lì ha creato le sue fortune. A Napoli ho visto che ha fatto il calcio più bello che abbia mai visto. Già nel 2000 dicevo che era un allenatore che sarebbe arrivato a livelli altissimi. Ero un pazzo a dirlo ma il tempo lo ha confermato. Già nei dilettanti era maniacale a livello tattico. Usa poco la rosa? Ha sempre avuto la tendenza ad allenarne 13-14 e gli altri li trascurava”.