Napoli vs Genoa 2-0, risultato secco, all’inglese, si diceva una volta.
La notizia è che finalmente la porta resta inviolata e,mai, il Napoli ha dato la sensazione di correre rischi.
Sarà stato il ritorno in capo della coppia d’oro della difesa?
Quello che conta è il risultato raggiunto.
Un Napoli bifronte, come Giano.
Primo tempo brutto, poi gli azzurri decidono di giocare e non c’è storia.
Zielinski e Giaccherini firmano il risultato ma entrambi i gol nascono dal piede divino di Mertens.
Giaccherini si sblocca anche in campionato, Pavoletti entra ma non convince, è evidente che ha bisogno ancora di tempo per riacquistare la forma migliore, se poi hai davanti un fenomeno come Mertens diventa tutto più difficile.
Note a parte per Zielinski e Maggio.
Il polacco ha l’aura del campione vero.
Quando un centrocampista gioca e segna, soprattutto da fuori area, può fare veramente la differenza.
Maggio è un professionista esemplare e si fa trovare pronto all’appuntamento.
Suggella la prestazione con un bellissimo gesto nei confronti di Insigne a cui lascia la fascia di capitano.
L’altra bella notizia della serata è il netto miglioramento delle condizioni del terreno di gioco, fondamentale per tornare ad essere padroni del San Paolo.
Ora, finalmente, si può dire: testa, cuore e gambe al Bernabeu.
La storia chiama e non le piace aspettare.