Esordio in Coppa Italia in chiaro scuro per il Napoli. Spezia battuto 3-1 ma con fatuica per aver preso la partita sottogamba permettendo ai modesti liguri di fare un figurone al San Paolo
CALZONA: 6 – Guida la squadra alla qualificazione. Questo doveva fare e lo ha fatto
RAFAEL: 5 – Due interventi uno difficile, ma sull’autogol di Albiol poteva essere più reattivo. Troppi rischi inutilki in area di rigore.
MAGGIO: 6 – La sua onesta partrita la gioca sempre. Per lui stima infinita anche per quanto ha dato al Napoli.
MAKSIMOVIC: 5 – diverse incertezze dovute anche al poco utilizzo. Andrebbe giudicato quando giocherà con più continuità. Malgrado l’altezza si fa anticipare in almeno due occasioni nel gioco aereo da due avversari.
ALBIOL: 5 – Il tocco dell’autogol e un passaggio orizzontale in area di rigore che stava creando non pochi problemi a Rafael, sono il chiaro segbnale che lo spagnllo più degli altri è sceso in campo poco determinato
STRINIC: 6 – Spinge sulla fascia e tiene bene la sua zona. Non sono mancate le imprecisioni ma prestazione positiva.
ROG: 6 – Buona la personalità e il palleggio. L’azione che ha portato al terzo gol del Napoli suggerisce che il giocatore le qualità le ha. Da rivedere.
DIAWARA: 5 – Soffre oltremodo l’assenza di Hamsik. Disordinato e disorientato.
ZIELINSKI: 6,5 – Quanta qualità. Un gol da manuale.
GIACCHERINI: 6 – Il gran gol gli permette di guadagnare la sufficienza. Per il resto prestazione tra alti e bassi poco incisiva. Da considerare anche che finora ha giocato poco.
GABBIADINI: 5 – Il gol e nulla più. Svogliato.
INSIGNE: 5 – L’assist a Giaccherini in occasione del gol del vantaggio gli vale un voto in più. Fa rabbia perchè la sua tecnica individuale è tra le migliori della Serie A, ma deve crescere sotto il profilo della mentalità. Qualcuno deve spiegargli che il tiro a giro deve essere un’alternativa e non la sola e unica soluzione.
CALLEJON: 6 – Il solito dinamismo. Ha un passo diverso dai compagni.
HYSAJ: S.V. – Entra al posto dell’infortunato Strinic. Gioca poco.
PAVOLETTI: S.V. – Dieci minuti giusto per assoparare la passione del San Paolo. Sbaglia un gol fatto ma i movimenti sono quelli del centravanti vero.
ARBITRO PAIRETTO: 6 – Partita facile da gestire, non si vede e non si sente. Giusto così.
Comments
