La sfida di oggi vede contrapporsi uno dei migliori attacchi casalinghi ad una delle peggiori difese in trasferta.
Davanti ai 55.000 del San Paolo, questo pomeriggio il Napoli tenta l’ulteriore passo per una nuova giornata da capolista della Serie A, tenendo a distanza Juve, Inter e Lazio. Gli azzurri affrontano il Sassuolo ed hanno dalla loro parte non solo i numeri dei punti in classifica, ma anche quelli di un attacco fra i più prolifici in Italia anche fra le mura amiche.
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Ad oggi il Napoli è il terzo attacco casalingo della Serie A per numero di gol segnati, 12 (meglio solo la Juve con 16 e l’Atalanta con 13). Un attacco che diventa però il primo in Italia (insieme alla Sampdoria) se rapportato al numero di gare giocate (4), per una media perfetta di 3 gol ogni 90 minuti. Numeri decisamente ottimi anche per la difesa, gli azzurri (miglior reparto difensivo casalingo della A con 1 solo gol) non subiscono reti da tre gare al San Paolo e in caso di arrivo al fischio finale oggi senza subire gol otterrebbero il miglior risultato “personale” degli ultimi 6 anni e mezzo.
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Dall’altra parte il Sassuolo è la quart’ultima difesa del campionato con 11 gol subiti in trasferta (solo Torino, Crotone e Benevento hanno fatto peggio). I neroverdi inoltre hanno il terzultimo attacco per quel che riguarda i gol in trasferta: la miseria di 4 gol segnati di cui due su azione. Numeri impietosi che oggi potrebbero far capitolare definitivamente mister Cristian Bucchi.
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