Allo stadio Maradona il Napoli ha giocato contro la Sampdoria nell’undicesima giornata del campionato di Serie A. Le pagelle di 100×100 Napoli.
GATTUSO: 5 – Primo tempo con formazione discutibile per le posizioni di Fabiàn e Zielinski (ma insieme possono giocare?) che ha tolto spazio a entrambi e limitato anche la pericolosità di Mertens. Troppi errori spesso banali negli appoggi anche più semplici, indice di una manovra non fluida, impacciata e a tratti anche improvvisata. Stucchevole il giro palla che ritorna spesso ai centrali di difesa. Manca il coraggio di rischiare qualche giocata necessaria per superare una difesa brava a chiudere le linee di passaggio. Pochi movimenti senza palla per dettare il passaggio ai compagni. Bravo però nell’intervallo a fare mea culpa riconoscendo i propri errori di formazione inserendo una punta centrale davanti a Mertens e giocando con due centrocampisti e puntando sulla verticalizzazione della manovra.
MERET: 5 – Due parate su tiri non irresistibili ma non esce sul gol della Sampdoria.
DI LORENZO: 5 – Tanti troppi errori in fase offensiva tanti troppi buchi lasciati sulla sua fascia in fase di non possesso. Sta giocando troppo in un ruolo che richiede tanta corsa a tutto campo per novanta minuti.
MANOLAS: 7 – Annulla Quagliarella e mette diverse pezze ai buchi lasciati dal centrocampo, si fa notare anche in fase di impostazione.
KOULIBALY: 6,5 – Anche KK gioca da difensore insuperabile anche se ha più libertà visto che dalle parti sue non ci sono avversari da contenere e lui da una mano a tutti i compagni.
GHOULAM: 5 – Napoli gli vuole bene e quando deve criticare la sua prestazione soffre, ma l’esterno algerino purtroppo è il lontano parente del terzini ammirato e applaudito in passato.
FABIÀN: 5 – Paga più degli altri la cattiva disposizione in campo del primo tempo.
DEMME: 5 – Si fa vedere dai compagni ai quali presta sempre soccorso quando hanno palla al piede, ma è stato meno lucido e preciso di altre prestazioni.
ZIELINSKI: 6 – Primo tempo quasi anonimo cresce in maniera esponenziale nella ripresa quando l’uscita di Fabiàn gli da più spazio per giocare.
POLITANO: 5 – Non aiuta in fase di non possesso e si vede troppo poco in fase offensiva.
MERTENS: 6 – Quando nella ripresa ha arretrato il suo raggio d’azione e con Petagna davanti ha dato qualità alla rifinitura delle azioni.
INSIGNE: 6 – Si sacrifica tanto (troppo) per aiutare la squadra in fase difensiva e nel portare il pressing sui portatori di palla avversari, ma è un tipo di lavoro che gli fa perdere lucidità in attacco.
LOZANO (dal 46′ al posto di Politano ): 8 – Entra e spacca la partita e la difesa avversaria con le sue incursioni: un gol un assist e un palo.
PETAGNA (dal 46′ al posto di Fabiàn) 7 – Come Lozano il suo ingresso cambia la gara esaltando anche le prestazioni di Insigne e Mertens.
BAKAYOKO (dal 59′ al posto di Demme): 5,5 – Porta in dote un maggiore equilibrio a centrocampo e una maggiore velocità di pensiero, peccato per alcuni errori negli appoggi che hanno creato un po’ di apprensione alla squadra.
MARIO RUI (dal 59’ al posto di Ghoulam): 6 – Più dinamico ed efficace di Ghoulam.
LOBOTKA (dal 77’ al posto di Zielinski): 5,5 – Entra per dare freschezza e consistenza al centrocampo, missione compiuta senza particolari note di cronaca.
ARBITRO LA PENNA (di Roma): 6 – Porta a casa la partita senza errori gestendo la gara con tranquillità.