Le tre italiane saranno impegnate nei gironi di Champions, il sorteggio però non ha sorriso a tutti
ROMA: sicuramente la sorte peggiore, nonostante l’estrazione ad opera di Francesco Totti, è toccata alla nuova Roma di Di Francesco, che dovrà vedersela con il Chelsea di Conte e l’Atletico Madrid di Simeone. La presenza del Qarabağ inoltre aumenta il rischio che il girone si trasformi in una vera e propria corsa a tre squadre, come era stato per il Napoli di Benitez nella stagione 2012/2013, quando gli azzurri arrivarono terzi con ben 12 punti, sorpassati da Arsenal e Borussia Dortmund per differenza reti.
JUVENTUS: girone tutto sommato abbordabile quello della Juventus, che avrà come unico vero ostacolo il Barcellona di Ernesto Valverde, il quale vorrà sicuramente ottenere una rivincita dopo l’eliminazione subita proprio dai bianconeri nell’edizione precedente. Il girone si presenta comunque privo di “squadre materasso”; Olympiacos e Sporting potranno dire la loro e provare lo sgambetto sulle due favorite.
NAPOLI: E’ il Napoli la squadra al quale il sorteggio ha sorriso maggiormente. Lo Shakhtar Donetsk figurava tra le squadre più gradite che potessero essere estratte dalla prima fascia, mentre il City rimane un avversario di altissimo livello, nonostante i precedenti nella massima competizione europea siano favorevoli ai partenopei. Il girone, in ultima analisi, si presenta comunque ben equilibrato, soprattutto in virtù del Feyenoord, campione d’Olanda e di conseguenza compagine insidiosa per le altre sfidanti del girone F.