Il tecnico è a conoscenza della forte rivalità sportiva che negli ultimi anni ha sempre più alimentato questa sfida. “Domani della classifica non mi interessa. Partite del genere si giocano col cuore, i napoletani ci tengono a questa gara e noi vogliamo farli felici”.
Alla vigilia del big match con la Roma, Maurizio Sarri ha definito la gara con i giallorossi un ‘derby’, la gara più importante e più sentita dell’anno da parte dei tifosi partenopei.
Per il tecnico azzurro, dunque, quello contro la squadra di Garcia è molto più che uno scontro diretto attraverso il quale magari provare ad ‘inguaiare’ i piani Scudetto di inizio anno di una diretta concorrente; è molto più che una partita importante, nella quale provare a rialzare la china in campionato, dopo l’incidente – si spera – di percorso con il Bologna e la brillante vittoria dei record in Europa League con il Legia.
Per l’ex allenatore dell’Empoli si tratta di una battaglia e per vincerla invita i suoi ragazzi a metterci non soltanto testa e piedi, precisione in fase realizzativa ed attenzione massima in quella difensiva oltre che qualità e quantità nel bel mezzo del centrocampo. Stavolta, più di ogni altra volta, vuole che gli undici che scenderanno in campo domani alle 18 al San Paolo, abbiano l’animo del tifoso, il cuore tinto di passione azzurra e lo spirito da combattenti.
Un tempo – anni 80 – Napoli-Roma era definito il derby del Sole, quando azzurri e giallorossi erano le uniche due formazioni, insieme alla Lazio, del Centro-Sud a contendersi la vittoria dello Scudetto contro le più blasonate potenze – economiche soprattutto – del Nord Italia. Ovviamente, oggi più di allora, il gemellaggio è morto e sepolto, eppure per Sarri, vecchio romantico del calcio di una volta, Napoli-Roma resta ancora un derby.
E come vuole la tradizione, i derby non si giocano, si vincono – come ha fatto lui stesso intendere in maniera neppure troppo velata in conferenza stampa -.
E Sarri, in pochi mesi, ha capito immediatamente ciò che vogliono i tifosi napoletani – aldilà dei risultati, è ovvio – da questa squadra: il cuore oltre l’ostacolo!
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