Nuove strutture, nuovo allenatore, nuovo responsabile, nuove alleanze con squadre del territorio. A Napoli è in atto una rivoluzione del settore giovanile.
Il ruolo di supervisore ideato per il ritorno di Edy Reja a Napoli. La panchina della Primavera affidata all’ex calciatore Roberto Baronio. La ricerca di nuovi spazi per le strutture, spesso annunciata negli anni e che ora sembrerebbe ad un punto di svolta.
Il nuovo corso del settore giovanile del Napoli punta a superare le difficoltà tecniche e logistiche che impediscono alla società di coltivare un vivaio degno dei grandi club europei. Risultati scadenti che stridono con la fertilità del territorio campano, paragonato da alcuni addetti ai lavori a Brasile ed Argentina per l’abbondanza del talento che ne scaturisce.
Un chiaro segnale che a Napoli sta cambiando qualcosa è il record di giocatori svincolati fra i giovani di serie. Addirittura ventotto, un esercito in dismissione perché il livello generale possa elevarsi sempre più. Di questi, quattro elementi hanno fatto parte della scorsa Primavera, salvatasi all’ultima giornata al termine di un campionato molto deludente. Giuseppe Pizza, Matteo Coglitore, Emanuele Serrano e Francesco Pirone, tutti classe 2000 rispettivamente difensore, centrocampista ed attaccanti non ritenuti più utili alla causa dopo il pochissimo spazio avuto nella scorsa stagione.
Ma è nella formazione under 17 che si registra il vero e proprio repulisti. Quella che dovrebbe rimpolpare la Primavera di quest’anno è stata letteralmente spopolata con quattordici partenze. Escono dal progetto partenopeo i portieri Zagari ed Evangelista, i difensori Salimbè, Mariani, Bianco e D’Ausilio, i centrocampisti Caiazzo, Gennaro Esposito e Sannino, e le punte Salvatore e Domenico Esposito, Frasca, Giliberti e Granata.
Non è da meno la categoria under 16, dove si registrano gli addii del portiere Bovenzi, dei difensori Tello, Autiero e Naso, oltre alle punte Padolino, Volpe e Mariconda. Tra i più piccoli salutano anche i 2003 Vincenzo Aquino ed Eduardo Esposito.
Il Napoli cambia pelle e mentalità, stringendo nuove alleanze con società limitrofe come Juve Stabia e Capua, e riaprendo canali di comunicazione con numerose scuole calcio. In attesa di conoscere gli innesti che verranno garantiti a Baronio si può già considerare l’arrivo dell’esterno offensivo Matteo Stoppa dal Novara, un elemento che si è fatto apprezzare con i piemontesi mettendo a segno 16 goal. Sicuramente un buon inizio.
Fonte: tuttomercatoweb.