Anche contro il Milan sul risultato di 0-0 l’arbitro Rocchi non ha fischiato un rigore netto su Mertens.
L’impressione è che l’arbitro fiorentino non abbia avuto il coraggio di fischiare un rigore contro il Milan a San Siro dopo appena 4 minuti. Per fortuna l’errore di Rocchi non ha influito sul risultato finale che ha premiato la prova ‘tosta’ e ‘cazzimmosa’ del Napoli.
Dopo i rigori negati con il Genoa e con il Pescara che sono costati al Napoli 4 punti potenziali, Rocchi ha rischiato di falsare ulteriormente il campionato. Cosa sarebbe successo se sul capovolgimento di fronte Tonelli non avesse sventato un’azione pericolosa del Milan che avrebbe potuto vedere il Napoli passare da un possibile 1-0 allo 0-1?
Per fortuna non è successo, ma il problema va sottolineato. C’è un dato che va considerato quantomeno anomalo. Il Napoli ha avuto meno rigori di Chievo, Cagliari, Crotone e Pescara e tra le big della Serie A è l’unica a non avere il saldo positivo tra i rigori a favore e quelli contro:
Se può in parte consolare il Napoli il fatto che abbia avuto a favore 2 rigori come Juventus e Inter, dall’altra preoccupa che ne abbia avuti 8 in meno della Roma e 4 in meno di Milan e Lazio dirette concorrenti nella corsa a un posto in Champions League.
Non c’è da meravigliarsi se la Napoli non viene dato un rigore netto come quello su Mertens in Milan-Napoli, di sicuro più netto di tanti che hanno avuto a favore Roma e Lazio.