In tutta la sua storia il Napoli ha disputato una sola gara il 30 giugno e contro il formidabile squadrone granata.
Nell’era del calcio moderno è praticamente impossibile disputare per un club una gara ufficiale il 30 giugno, eppure nella sua storia ultra-novantennale il Napoli è riuscito a farlo. Era il 1946 e in pieno clima di dopo-guerra gli azzurri sfidarono nel mitico Stadio Filadelfia il Grande Torino, club che stava scrivendo le pagine più belle della sua storia prima della tremenda sciagura aerea sulla collina di Superga del 1949.
La gara era valida per il girone finale Scudetto (composto da 8 squadre) dallo speciale campionato misto di Serie A e Serie B che si disputò in quell’annata post-bellica, il Napoli arrivò alla fase finale dopo aver vinto il girone centro-Sud (da squadra del campionato cadetto).
Gli azzurri si presentarono in Piemonte a cinque giornate dal termine dopo due altisonanti vittorie (il 3-2 a San Siro sul Milan e il 4-0 sul Bari al Vomero), con piene chance-scudetto e da secondi in classifica dietro il duo delle capoliste Torino e Juventus distanti pochi punti. Un vero e proprio miracolo se consideriamo che i partenopei erano una squadra di Serie B e senza l’accorpamento post-bellico quel campionato “sui-generis” non l’avrebbero mai giocato.
Lo scontro diretto Scudetto però fece emergere subito i reali valori delle due squadre, la sfida si rivelò subito impari e dopo 13 minuti gli azzurri già perdevano 3-0, vittime dello storico “quarto d’ora granata” che diventò leggenda col tempo. Al fischio finale il risultato si fermò su un 7-1 che lanciò definitivamente il Torino verso il tricolore e fece crollare letteralmente il Napoli. Gli azzurri nelle successive quattro gare accumularono soltanto 2 punti, terminando la stagione comunque al quinto posto e con il bomber Barbieri vice-capocannoniere dietro Castigliano del Torino.
Questo il tabellino di quella gara:
TORINO-NAPOLI 7-1 (3-1)
Reti: Castigliano 6′, 60′, 79′, 86′ (T), Loik 8′, 61′ (T), Mazzola 13′ (T), Baldi 34′ (N)
Torino: Bacigalupo, Ballarin A., Piacentini, Rigamonti, Maroso, Santagiuliana, Castigliano, Loik, Gabetto, Mazzola, Ferraris.
Napoli: Sentimenti II, Pretto, Berra, Rosi, Andreolo, Pastore, Busani, Di Cosranzo, Baldi, Verrina, Barbieri.
Arbitro: Gemini di Roma.
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