Andrea Petagna, centravanti del Napoli, ha commentato ai microfoni di Sky Sport il match contro la Sampdoria, deciso da un suo gol di testa.
“Bella giornata per me, voglio ringraziare tutti e dedicare questo gol ai miei genitori, perché se gioco ancora è grazie a loro, visto che non ho passato bei momenti ad inizio carriera e avevo anche pensato di smettere. Un gol molto importante, che ci da morale per il prossimo impegno, in una gara non facile. I momenti non belli? Quando sono uscito dal settore giovanile del Milan e sono andato alla Samp, poi in Serie B, ci sono stati dei momenti difficili in cui ho pensato di smettere, invece grazie ai miei genitori sono ancora qui.
L’abbraccio con Gattuso? Prima della partita mi ha detto che avrei segnato e grazie a lui sto migliorando molto, gioco in una maniera diversa. Osimhen ci sta mancando, è molto forte e importante per noi. Mi sto giocando le mie chance al massimo, devo continuare a lavorare così. A Napoli non c’è tanto bisogno di venire incontro per giocare per la squadra perché ci sono giocatore fenomenali a fare questo. Devo attaccare di più la profondità, stare in area e farmi trovare pronto. Buon impatto dalla panchina? Dobbiamo entrare per forza a duemila, altrimenti il mister ci mangia nello spogliatoio (ride, ndr). Qui siamo tutti bravi, questo ci permette di migliorare e ci spinge ad impegnarci in allenamento”.
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