Non è il titolo dell’ultimo film di Natale prodotto dal Presidente De Laurentiis ma una triste realtà che racconta l’altra faccia della stagione del Napoli.
Bello e vincente in campionato brutto e eliminato nelle Coppe. “Non so perché va così nelle Coppe, o si da più importanza ad una competizione che ad altre o non si riesce a mantenere sempre alta la concentrazione, di sicuro non va bene” Così Sarri.
Qualunque sia la causa il problema esiste e va affrontato perché una Società come il Napoli ha bisogno di accumulare trofei e vittorie per crescere ed essere sbattuti fuori dalla Coppa Italia, seppure da un ottima Atalanta, è un pessimo segnale. Il Napoli del secondo tempo contro i bergamaschi era senza idee, agonismo e personalità. Una partita importante come quella di ieri, andava affrontata, soprattutto da chi gioca meno, con altra grinta e voglia di vincere, al di là dei meriti atalantini.
Il Napoli ha perso un’ opportunità importante, vincere aiuta a vincere. Ovviamente non va dimenticato lo sforzo fatto per restare in cima al campionato, nonostante gli infortuni, gravissimi di Milik e Ghoulam. Una corsa folle che ha permesso di stacciare record su record ma avendo sempre sul collo il fiato juventino. Dispendio enorme di energie fisiche e mentali. Poi c’è chi, come Allegri e Gasperini, parla di piacere nel giocare ogni 3 giorni lo fa o perché ha una rosa ampia e di altissimo profilo, o, perché, non ha l’obbligo di vincere niente. Ora testa al campionato ed alla prossima, ennesima sfida da vincere a tutti i costi.
Bel Calcio a tutti.
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