Napoli: Lo strano caso de “L’uomo ombra” E il pallone che si è perso per strada.
Cos’è il calcio se non una partita di pallone?
Sembra banale ma per tanti il campo è diventato, quasi, un danno collaterale inevitabile.
Sta per giocarsi Roma Napoli ma ,la gran parte, dei commenti, nella settimana di avvicinamento al match si sono spesi per parlare del posticipo di Juventus-Napoli.
Il resto, nel tentativo di scoprire chi sarà il prossimo allenatore scelto da De Laurentiis.
Arriviamo quindi,
allo strano caso di mister Gattuso ‘L’uomo ombra’.
C’è ma non si vede e non si sente, insomma un fantasma.
Sembra quasi che il Napoli si giochi le sue chance di qualificazione in Champions senza un allenatore in panchina.
Nei rari casi in cui, parlando degli azzurri, ci si concentri sul campo, si analizza tutto tranne il ruolo del tecnico, quasi fosse un accessorio ininfluente.
Magari, se i protagonisti potessero parlare racconterebbero di una realtà diversa.
Di un gruppo che non si è mai disunito, pur se tra mille difficoltà e che ha sbagliato, sbandato e perso per colpa di tutti.
Così come, per merito di tutti, ha saputo riprendersi e tornare a vincere.
Terzo attacco, terza difesa e terzo nella classifica degli scontri diretti, questo è il Napoli.
Nonostante una stagione complicatissima, i numeri non confondono come le facili suggestioni.
Per non parlare del fatto che nella narrazione collettiva le assenze sembrano già solo un brutto ricordo.
Nella realtà Lozano e Manolas non hanno ancora visto il campo, Rrahmani Petagna e Lobotka sono out, Ghoulam ha finito la stagione, Osimhen è ancora a mezzo servizio e Mertens alla ricerca della forma migliore.
Però nonostante tutto l’uomo ombra e la sua squadra hanno ritrovato il sorriso e anche un sogno per ora ben nascondo nel cuore, poi si vedrà.