Allo stadio San Paolo il Napoli ha vinto 2-0 con il Liverpool nella prima giornata della Champions League 2019-20. Le pagelle.
ANCELOTTI: 7 – Bene la scelta di Mario Rui sulla sinistra che ha lo stesso passo di Salah, da rivedere invece l’idea Lozano centrale dato in pasto ai due centrali inglesi fisici. Squadra messa bene in campo, coraggiosa nel cercare il gol, attenta nelle ripartenze gestite quasi sempre con determinazione. Gestita bene anche la sofferenza quando dopo la metà del secondo tempo il Liverpool ha preso in mano la partita. Cambi indovinati.
MERET: 7 – Primo tempo praticamente spettatore non pagante eccezion fatto per due uscite in mischia gestite con personalità. Nella ripresa salva da grande portiere su diagonale di Salah e su mane poi.
DI LORENZO: 6,5 – Primo tempo impeccabile in entrambe le fasi, esordio internazionale al San Paolo giocato senza emozione e con la tranquillità del veterano e pensare che dalle parti sue giocava un certo Mane. Cala alla distanza ma prestazione più che positiva.
MANOLAS: 6 – Bada all’essenziale senza strafare e quando serve la sciabola non guarda in faccia a nessuno e agli avversari conviene lasciargli la palla. Peccato per un clamoroso liscio che lancia in porta Salah fermato da Meret. Nel finale accusa un po’ di stanchezza.
KOULIBALY: 7 – Un paio di sbavature macchiano una partita da vero da dominatore, ma ha giocato un’ottima partita.
MARIO RUI: 7,5 – Dalle sue parti agisce un certo Salah e lui lo limita da attento guerriero e con giudizio si fa trovare pronto anche a dare una mano alla manovra, almeno due diagonali determinanti
ALLAN: 7 – Combatte recupera palloni imposta cerca il guizzo per dare pericolosità alla manovra, bentornato carioca.
FABIÀN: 6 – Primo tempo da dimenticare con inguardabili errori a centrocampo dove ha perso palla più volte in maniera anche pericolosa, soffre ancora le ruggini dell’Europeo Under21. Recupera qualche voto grazie alla bravura nel finale nello gestire il pallone e far passare secondi preziosi. Voto più alto perché l’avversario era il Liverpool.
CALLEJON: 7 – Tiene il campo con equilibrio per rendersi utile in entrambe le fasi anche se palla al piede è sembrato un po’ intimorito dal blasone dell’avversario. Si procura il rigore che sblocca la partita.
LOZANO: 6 – Nel ruolo di prima punta non ha convinto, da rivedere quando verrà restituito alle fasce. Tanto impegno ma poca concretezza e tanta difficoltà. Voto più alto perché l’avversario era il Liverpool.
INSIGNE: 6 – Vuole strafare e spesso commette errori evitabili soprattutto quando ha provato il dribbling con avversari che di fisico lo hanno sempre fermato. Voto più alto perché l’avversario era il Liverpool.
MERTENS: 7,5 – Svaria per tutto il fronte dell’attacco pronto ad attaccare la,porta ma i suoi compagni di reparto non gli forniscono la giusta assistenza. Quando serve non fa mancare il suo importante contributo in ripiegamento. Poi con freddezza segna anche il rigore. Il Napoli non può fare a meno di lui in questo momento.
ZIELINSKI: (dal 66′ posto di Insigne) 6 – Porta dinamismo alla manovra.
LLORENTE: (dal 68′ al posto di Lozano) 6,5 – Aiuta la squadra i difesa sulle palle alte, fa salire la squadra, commette il fallo tecnico per spezzare l’azione avversaria e far riposizionare la squadra, poi segna anche il gol della sicurezza.
ELMAS: (dal 75′ al posto di Allanò) 6 – Entra con personalità e aiuta la fase difensiva.
ARBITRO BRYCH (Germania): 5 – Nel primo tempo ha deciso di sorvolare su qualche falletto malizioso degli inglesi e grazia Fabiàn meritevole del giallo per un duro fallo tattico, lo stesso fa con Milner nella ripresa ma gestisce la partita con tranquillità senza ergersi a protagonista. Forse il rigore non c’era ma il VAR nel caso lo avrebbe aiutato a sbagliare.