Il report dell’allenamento pomeridiano sostenuto dagli azzurri a Castelvolturno, ha alimentato i dubbi sulla presenza di tre azzurri nella sfida di campionato con la Juventus di domenica 2 aprile al San Paolo.
Tonelli ha sostenuto anche oggi allenamento differenziato e, salvo miracoli dell’ultim’ora, non sarà neanche tra i convocati di Sarri. Anche Giaccherini rischia di non esserci contro la sua ex squadra per un problemino muscolare che lo ha costretto a lasciare anzitempo l’allenamento odierno.
Ma i tifosi del Napoli sono in ansia soprattutto per Reina, che anche oggi ha svolto allenamento differenziato a circa 10 giorni dalla “Elongazione al muscolo soleo del polpaccio destro” accusato durante il ritiro con la nazionale spagnola. Un tipo di infortunio che di solito richiede circa 2-3 settimane per il pieno recupero, ma l’eccellente staff medico del Napoli potrebbe restituire a Sarri il portiere spagnolo in tempo per il primo atto della doppia sfida con i bianconeri.
Se Reina non dovesse farcela, toccherà a Sepe o a Rafael difendere la porta del Napoli dagli attacchi di Higuain e compagni.
Rafael potrebbe essere il favorito considerando che ha già giocato in Coppa Italia contro lo Spezia ed è stato scelto come riserva di Reina in Champions League.
Ma ad ‘accompagnare’ Rafael tra i pali del Napoli contro la Juventus in caso di forfait di Reina, c’è anche il ricordo della notte di Doha del 22 dicembre 2014 quando nella finale di Supercoppa Italiana proprio contro i bianconeri, ha regalato il trofeo al Napoli parando un rigore a Chiellini e poi quello decisivo a Padoin.
Si farà di tutto per recuperare Reina ma Rafael è pronto a tornare “la muraglia” insuperabile del Santos.
La bolgia del San Paolo, c’è da scommetterci, a sua volta sarà pronta ad aiutarlo a fargli rivivere una serata eroica come quella di Doha.