Arrivati a 10 giornate, è forse arrivato il momento se non di un piccolo bilancio, almeno di un confronto tra il percorso nella scorsa stagione e in questa di Napoli e Juventus.
Seguendo le “tappe” della “maratona” di Sarri verso la fine del campionato, il Napoli ha ormai percorso oltre il 26% del percorso. Ma soprattutto, sfruttando la “rotondità” numerica delle 10 giornate appena trascorse, sembra opportuno lanciarsi in un piccolo e breve confronto tra il campionato degli azzurri in questa stagione rispetto alla scorsa, soprattutto considerando lo stesso percorso dei rivali della Juventus.
Dopo 10 giornate di Serie A nella stagione 2016/17, il Napoli aveva collezionato 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, per un totale di 20 punti, segnando 19 gol e subendone 10. I bianconeri invece, dopo 8 vittorie e 2 sconfitte, guardavano gli azzurri dall’alto dei loro 24 punti, con 21 gol a segno e solo 7 incassati. Riassumento, 4 punti di distanza tra le due squadre, con la Juventus avanti sia in classifica, che nel conto dei gol fatti (21 a 19) e subiti (7 a 10). Una supremazia numerica pressochè totale insomma.
Le cose sono decisamente cambiate in questa stagione e non solo nel confronto del Napoli su se stesso, ma proprio in parallelo con il percorso dei bianconeri. Dopo 10 gare gli azzurri guidano la classifica da imbattuti, dopo 9 vittorie ed un solo pareggio, 29 gol fatti e 7 subiti. La Juventus insegue a 25 punti frutto di 8 vittorie, un pareggio ed una sconfitta, con 31 gol segnati e 10 subiti. Insomma, Napoli avanti in classifica con 3 punti di vantaggio, segnando sì meno gol (due in più per la Juve) ma subendo anche meno (tre di differenza).
Analizzare i numeri ci porta a questa considerazione, la Juventus ha più punti dell’anno scorso, uno in più, ha segnato dieci gol in più, ma ne ha subiti tre in più. Come valutare quindi il percorso invece del Napoli, che nonostante una Juventus superiore a quella della passata stagione dopo 10 partite per punti e gol fatti, la guarda dal primo posto in classifica? Tre punti di vantaggio sui bianconeri vogliono dire 8 punti in più rispetto alla scorsa stagione, con sì meno reti della Juve, ma 8 in più e soprattutto 3 in meno rispetto al Napoli 2016/17.
Curiosi due dati in particolare: il primo, quello proprio delle reti subite. Il Napoli di quest’anno ha subito esattamente gli stessi gol della Juventus della passata stagione. Il secondo invece riguarda questo primo 26% di Serie A dei ragazzi di Sarri. Sì, perchè non solo il Napoli quest’anno ha 8 punti in più rispetto a quello passato, ma a differenza della scorsa stagione (in cui aveva sì affrontato a questo punto già Milan e Roma, in casa, con rispettivamente una vittoria ed una sconfitta) gli azzurri hanno già affrontato alcune sfide decisive, scontri praticamente diretti per la supremazia in campionato, uscendone sempre imbattuti, spesso in trasferta (1-4 in casa della Lazio; 0-1 all’Olimpico contro la Roma; 0-0 al San Paolo contro l’Inter). Come vittorioso il Napoli è uscito da partite notoriamente sanguinose, contro l’Atalanta (sconfitta 1-0 la passata stagione a Bergamo, battuta 3-1 al San Paolo quest’anno) o il Genoa (a Marassi 0-0 nel 2016, 2-3 nel 2017).