Mattia Grassani, legale della Ssc Napoli, è intervenuto ai microfoni di Rai News24, per commentare la sentenza della Corte d’Appello.
“E’ un quadro durissimo, di inusitata gravità, che il Napoli rispedisce al mittente. La sentenza è più dura e pesante di quella di primo grado e ce ne rammarichiamo molto, perchè credevamo di aver messo sul tavolo carte e documenti sufficienti a convincere i giudici che il Napoli quella partita non ha potuto giocarla e non che si fosse rifiutato di farlo.
Dalle motivazioni emerge ‘una patente di scorrettezza e slealta’ che indigna tutti, dal presidente De Laurentiis all’ultimo dei magazzinieri. Il Napoli non aveva scelta in quelle ore concitate della vigilia, avevamo in mano i provvedimenti e le ordinanze di due ASL e della Regione Campania che impedivano di viaggiare. Il Napoli non si arrende e non si arrenderà mai. E’ un pronunciamento che ci offende, faremo ricorso presso il terzo grado della giustizia sportiva che e’ il Collegio di Garanzia del Coni e anche, eventualmente, alla giustizia amministrativa, ovvero Tar e Consiglio di Stato“.