Nella dodicesima giornata del campionato di Serie A 2019-20 il Napoli ha affrontato al San Paolo il Genoa. Le pagelle di 100×100 Napoli.
ANCELOTTI: 5 – Scelte iniziali coraggiose con Insigne in campo malgrado sia stato in settimana il calciatore più contestato dai tifosi dopo i fattacci del post Salisburgo. In avanti però è mancato un riferimento così come a centrocampo tra Fabiàn e Zielinski nel primo tempo non è nata nessun manovra interessante. Non a caso il portiere avversario non ha fatto nessuna parata. Enormi gli spazi tra il centrocampo e la difesa che hanno dato la possibilità al Genoa di cercare la soluzione offensiva. I cambi hanno portato vivacità così come il passaggio al 3-3-4 ha dato più sbocchi alla manovra apparsa comunque sempre lenta e a tratti confusa. Preoccupa lo stato confusionale della squadra.
OSPINA: S.V. – Spettatore non pagante nell’unica vera occasione gol del Genoa lo ha salvato Koulibaly.
DI LORENZO: 7 – Partita di quantità e qualità, l’unico a creare una variante alla manovra e a creare superiorità numerica.
MAKSIMOVIC: 6 – Si limita alla fase difensiva che svolge con attenzione e senza sbavature.
KOULIBALY: 6,5 – Pensa a non strafare per evitare gli errori che hanno condannato le sue prestazioni in passato. Non è ancora il difensore straripante della scorsa stagione, anche se ha tentato qualche coraggiosa sgroppata in avanti. Decisivo un salvataggio sulla linea sullo 0-0.
HYSAJ: 6 – Tanta volontà e determinazione ma la qualità nella rifinitura è sempre stato il suo tallone d’Achille e anche stasera lo ha confermato, ma prestazione sufficiente.
CALLEJON: 5 – Ha provato a rendersi pericoloso ma troppo evanescente e preoccupato di prendersi un fallo piuttosto che provare la giocata.
FABIÀN: 4 – La qualità non gli manca, però è sembrato lento e poco coinvolto nel gioco, poco convinto nelle conclusioni.
ZIELINSKI: 5 – Non è la sua annata? Preferiamo pensare sia questo il problema di un calciatore che si vede poco in fase difensiva e poco utile alla costruzione della manovra. Si fa notare solo per un bel tiro da fuori area.
INSIGNE: 5 – Il centrocampista non è il suo ruolo, non ha né il passo né il fisico, poi si ostina a portare palla e a tentare di risolvere la partita da solo finendo poi per essere un limite alla pericolosità della squadra.
LOZANO: 4 – Si impegna prova a proporsi ma è ancora poco calato nella realtà napoletana, ancora un corpo estraneo rispetto al resto della squadra. Solo qualche spunto frenato dai falli ma è poco per un calciatore pagato così tanto.0
MERTENS: 6 – Qualche buono spunto ma poca concretezza anche se è stato tra quelli più attivi e ad aver provato a dare qualità alla manovra
LLORENTE: (dal 60′ posto di Callejon) 6 – Ha provato a dare l’alternativa sulle palle alte ma è apparso a volte impacciato.
ELMAS: (dal 66′ al posto di Insigne) 6,5 – Entrato benissimo in partita portando dinamismo e fantasia.
LUPERTO: (dall’84′ al posto di Hysaj) S.V. – Pochi minuti giusto per collezionare un’altra presenza in azzurro.
ARBITRO CALVARESE (di Teramo): 6 – Manca qualche cartellino giallo ai genoani nel primo tempo, ma è una bazzecola e il suo arbitraggio è stato senz’altro positivo.