Impermeabile alle situazioni esterne, refrattario ai giudizi, concentrato su se stesso e convinto di andare dritto per la sua strada.
Insomma, un allenatore molto professionale e freddo nelle relazioni ma, soprattutto, non condizionabile da tutto quello che accade intorno a lui.
Questo sarebbe l’identikit di Rudi Garcia che, però, difficilmente, potrà farsi scivolare addosso tutto quello che è accaduto in questi mesi e, in particolare, nelle ultime 72 ore.
Di sicuro non mostra cedimenti, anzi, sembra essere sempre convinto delle sue idee.
D’altra parte, parliamoci chiaro, nel calcio tutti pensano di essere i depositari della verità assoluta, a prescindere dall’evidenza dei fatti.
Ne sono convinti i tifosi, figurarsi un professionista che vanta titoli ed ha decennale esperienza, difficile fargli cambiare idea.
Dal lato societario il Presidente, dopo aver incassato il no di Conte, può provare a compensare la seconda delle sue mancanze( la prima è stata l’ingaggio di Garcia come ammesso da lui stesso) e cioè una lontananza dal Centro tecnico, con una presenza molto più costante.
Non sarebbe la prima volta, accadde sul finire del primo anno di Spalletti, dopo la sconfitta di Empoli.
Infine la squadra, ci si aspetta, a cominciare dai leaders, sostegno e collaborazione totale.
Il futuro immediato che traccerà il proseguimento della stagione, è sistemato nelle prossime tre partite: Verona e Milan in campionato, con l’intermezzo Champions a Berlino.
La stagione delle piogge non è ancora cominciata, in questo clima anomalo che dice estate ad autunno iniziato ma Garcia che sembra atermico, indossa, da sempre, il suo impermeabile che lo isola dalla buriana che soffia forte nel mondo intorno a lui.
Bisognerà capire fino a che punto la cerata reggerà l’impatto con l’inverno che potrebbe essere gelido e tempestoso o, imprevedibilmente, mite e dolce.
Le previsioni a lungo termine non sono affidabili in meteorologia come nel calcio.
Bisogna avere pazienza e aspettare, inutile scrutare il cielo si deve guardare a terra, sul campo per capire che tempo fa.