Per la ventesima giornata del campionato di Serie A 2019-2020 il Napoli ha affrontato la Fiorentina allo stadio San Paolo. Le pagelle di 100×100 Napoli.
GATTUSO: 4 – Scelte iniziali non convincenti snaturando due calciatori proponendo Hysaj a destra, Di Lorenzo centrale e Luperto a sinistra. Ci ha impiegato 32 minuti e il gol di svantaggio per riportare ognuno nel suo ruolo: Luperto centrale, Di Lorenzo a destra e Hysaj a sinistra ridando alla squadra una delle pochissime cose positive di questa stagione: la spinta di Di Lorenzo sulla fascia destra. E’ andato in totale confusione anche con le sostituzioni sbilanciando ancor di più la squadra senza darle il giusto equilibrio e lo 0-2 è arrivato puntuale a condannare le sue scelte. Involuzione totale del gioco senza idee e senza un’idea tattica per portare un attacco pericoloso alla porta avversaria.
OSPINA: 5 – Sul primo gol avrebbe forse potuto forse qualcosa in più per il resto una bella parata che ha solo ritardato lo 0-2
HYSAJ: 5 – Tra i più lucidi e combattivi di una squadra allo sbando ma si fa superare con troppa facilità da Vlahovic in occasione del secondo gol.
MANOLAS: 6 – L’unico concreto e concentrato che ha provato a combattere.
DI LORENZO: 5 – Inizia centrale poi torna nel suo ruolo naturale di esterno destro ma la confusione generale ormai ha travolto anche lui.
LUPERTO: 4 – Insicuro non ne indovina una e la sua indecisione mette in difficoltà anche i compagni di reparto, non oppone mai una valida opposizione agli attacchi avversari.
ALLAN: 4 – Non contrasta, non recupera palloni, non da qualità alla manovra e sbaglia un gol non tirando in posizione favorevole con la porta spalancata davanti a lui. Ciliegina sulla torta dopo la sostituzione scappa negli spogliatoi.
FABIÀN: 6 –
ZIELINSKI: 4 – Evanescente, giocate senza incisività, poco coraggio nelle conclusioni e si intestardisce nella giocata individuale sbagliando qualche palla di troppo.
CALLEJON: 4 – Fallisce un gol fatto che avrebbe ridato fiducia e speranza alla squadra, ne sbaglia un altro clamoroso per sua fortuna era in fuorigioco chiamato in ritardo dall’assistente di linea.
MILIK: 5 – Il meno colpevole di una squadra che non gli fornisce un pallone giocabile o tale da consentirgli un a battuta verso la porta.
INSIGNE: 5 – Prova a costruire ma senza concretezza e con poca qualità, eccede nel voler giocare uno contro tutti, però ha il pregio di aver almeno provato a tirare verso la porta dei viola.
DEMME: (dal 55’ al posto di Allan): 6 – Prova a dare ordine alla manovra e (per il momento) ha un altro passo e un’altra lucidità, si vede che non è ancora inquinato dalle scorie di una stagione azzurra da dimenticare.
LOZANO: (dal 63′ al posto di Zielinski) 5 – Porta vivacità in attacco ma senza concretezza.
LLORENTE: (dal 75′ al posto di Callejon) S.V. – Combatte di fisico ma è stato mandato in campo per tentare il tutto per tutto con qualche giocata di testa ma non glki arriva un pallone decente per poterlo giudicare.
ARBITRO PASQUA (di Tivoli): 5 – Il VAR lo aiuta nelle situazioni più complesse, sbaglia qualche valutazione e manca qualche cartellino giallo ai viola, ma la sua prestazione non ha comunque inciso sul risultato